Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] '.
Anche Parsons delinea una sequenza evolutiva che si ispira a quella di Childe e che si articola in tre stadi: primitivo, intermedio e moderno. All'interno del primo stadio Parsons opera un'ulteriore distinzione fra due fasi, la seconda delle quali ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] può sfuggire alla violenza: è condannato a scegliere fra la guerra intratribale e la guerra intertribale.
Se è vero che la società primitiva è una 'società per la guerra', è altresì vero che è una società nella quale non è dato trovare quella che è ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] di remi intagliati; nell'Isola della Pasqua recano in alto un sacro simbolo.
In genere i balli non sono, presso i primitivi, accompagnati dalla musica, ma da qualche rozzo strumento atto a segnare il tempo, oppure, in una fase ancor più rudimentale ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] pratiche funerarie fu condizionato dalla "prospettiva religiosa", che accomunava le popolazioni dell'età preistorica a quelle cosiddette "primitive", ed i riti funerari, nel loro complesso, furono per lo più relegati nel campo delle credenze ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] : una fraterna comunità di liberi e di eguali. Ma, con l'invenzione e la diffusione dell'agricoltura, l'armonia delle comunità primitive è andata in frantumi e l'umanità ha imboccato la via della civiltà, vale a dire la via del lavoro costrittivo ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] , in Anthropological approaches to the study of religion (a cura di M. Banton), London 1966, pp. 85-126.
Tylor, E. B., Primitive culture, 2 voll., London 1871 (tr. it.: Alle origini della cultura, 3 voll., Roma 1985 ss.).
Valeri, V., Kingship and ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] ., The precipitants and underlying conditions of race riots, in "American sociological review", 1965, XXX, pp. 888-898.
Lowie, R., Primitive society, New York 1920.
Lowie, R., The history of ethnological theory, New York 1937.
McNett, C. W. jr., Kirk ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] è al tempo stesso un'emozione, un sentimento e una passione. In quanto emozione - complessa rispetto ad altre più semplici e primitive, come la rabbia e la paura - produce il cosiddetto lampo di gelosia: una reazione affettiva intensa che insorge al ...
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Psicologia
onnipotenza O. del pensiero In psicanalisi, espressione adottata da S. Freud per designare un atteggiamento psichico comune al bambino, al primitivo e a certe forme patologiche (nevrosi e psicosi) [...] ricorso all’o. permette allora il controllo dell’oggetto, sia interno sia esterno, e qualifica difese primitive come il diniego e l’idealizzazione, risultando quindi elemento caratteristico delle difese maniacali.
Religione
Attributo della divinità ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
Caratteri generali
L'iniziale semplicità, elemento destinato a rivelarsi sostanziale nella rapidissima diffusione [...] di canne. Alcune forme di moschee effimere non sono infrequenti anche in epoche recenti in zone rimaste isolate e primitive, specie se semidesertiche. Canne di bambù legate da reti da pescatore formano i muri simbolici della moschea in alcuni ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...