MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] Per la morte di Giuseppe Garibaldi: discorso, Prato 1882; I doveri del presidente delle Assise, Firenze 1886; Il diritto primitivo. Introduzione alla storia del diritto italiano dalle invasioni barbariche sino ai nostri giorni, ibid. 1886;L’autonomia ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] s, 204, 352; III (1844), p. 382; IV (1845), pp. 16, 328, 345, 400; V (1846), pp. 88, 351. Prose: Il Sito primitivo del tempio più antico in Milano, in Tradizioni italiane..., pubbl. a cura di A. Brofferio, Torino 1847, I, pp. 770-774; Il persecutore ...
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SATTA, Sebastiano
Francesco Casula
– Nacque a Nuoro il 21 maggio 1867. Il padre, nuorese, Antonio, fu un avvocato assai noto; la madre, Raimonda Gungui di Mamoiada, villaggio vicino a Nuoro, fu donna [...] una mitica e drammatica identità sarda, fatta circolare ampiamente in Europa da Grazia Deledda. La Sardegna come mondo primitivo, incantevole e selvaggio, remoto nel tempo e nello spazio. Una ‘barbarie’ rassicurante, nel cuore incontaminato d’Europa ...
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SOMMARIVA, Giovanni Battista
Antonino De Francesco
– Nacque a Sant’Angelo Lodigiano il 12 agosto 1757, quarto e ultimo figlio di Agostino, piccolo possidente di modeste origini, e di Margherita Grassi.
Studiò [...] di Canova, con il quale pure aveva sempre intrattenuto ottimi rapporti – «Ora le sue opere acquistano il doppio del valore primitivo» (Lettere.., 1825, p. 161) –, nell’altro molti furono i tentativi di acquisire un titolo comitale, giunti a buon fine ...
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UGOLINI, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 3 marzo 1777 a Monte Colombo, non lontano da Rimini. La famiglia apparteneva al patriziato riminese.
Assai scarse sono le notizie sulla sua giovinezza e formazione. [...] del principe temporale in conseguenza dell’ipotesi da loro ammessa del passaggio dei capi di famiglia da un primitivo stato estra-sociale allo stato di società civile fattizia, Fossombrone 1841; Omelia recitata da monsignor Luigi Ugolini vescovo ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] che Nanni abbraccia il senso letterale, contaminando la previsione apocalittica con la scienza astrologica, secondo il primitivo assunto del trattato dedicato al cardinale Forteguerri. Gli eventi in questione non toccano la pienezza dei tempi ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] all'ingresso in Gerusalemme e alla Passione. Come già rilevato da Sbaraglia, il testo più lungo è quello primitivo; le trasformazioni successive corrispondono a rimaneggiamenti. La versione breve è assai semplificata e ridotta alla sola scansione ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] , gli studi di Clavel sull'arte antica e il contatto con l'ambiente popolare dell'isola lo attrassero verso un mondo primitivo di forme semplificate, accrescendo la sua tematica di motivi mitologici e arcaici. L'aspetto decorativo dell'arte del D ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] all'episcopato del Forzatè (1239). Una base di indagine tanto ampia è motivata dalla precisazione del B., secondo cui l'intento primitivo era "l'opera tanto utile del Codice Diplomatico Padovano" (Storia, Padova, Bibl. Civica, B. p. 1755, f. 289). Il ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] esamina il rapporto tra le magistrature italiche e quelle romane. La creazione della Repubblica, il passaggio dallo «Stato primitivo allo Stato repubblicano» non è un fatto esclusivamente politico, non si può intendere solamente sul piano giuridico ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...