Ventesimo concilio ecumenico, svoltosi in Vaticano tra l'8 dic. 1869 e il 20 ott. 1870, convocato da papa Pio IX. Approvò fra l'altro la costituzione dogmatica Dei filius, che condannava gli errori dell'epoca, [...] ossia il panteismo, il materialismo e l'ateismo, e la costituzione Pastor aeternus, che stabiliva l'infallibilità del magistero del papa ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] elementi liberali. Ma, scoppiata la prima guerra d'indipendenza, dopo avere in un primo tempo deciso l'intervento dello Stato definito quello dell'infallibilità pontificia, proclamato nel concilioVaticano I (1870). Le sue Litterae ad Orientales ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] g., facendo aprire in S. Giovanni in Laterano, per la prima volta, la porta santa. Ancora Niccolò V celebrò un g. ricorrenze di carattere religioso (come nel 1966 a conclusione del concilioVaticano II, nel 1933-34 e nel 1983-84 rispettivamente per ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Giovanni XXIII, che, con la svolta impressa dal ConcilioVaticano II (1962-65), apre la Chiesa cattolica complessivamente ottenuto circa il 37% dei voti, con la Lega come primo partito della coalizione, il centrosinistra circa il 22% dei voti con il ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] es., se p=2 risulta a=−a anche se a≠0). Invece nel primo caso il valore di p come da noi definito non appare determinato. Tuttavia, e defunti. L’espressione c. mistico è stata ripresa dal ConcilioVaticano II (Lumen gentium, nr. 7).
Corpi santi
I c. ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] B. XVI in alcuni messaggi, omelie e discorsi programmatici pronunciati nel corso dei primi mesi successivi all’elezione: l’attuazione del ConcilioVaticano II in piena continuità con la tradizione della Chiesa, la valorizzazione della centralità dell ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] di altri organismi ecumenici, ha inviato osservatori al ConcilioVaticano II e avviato un dialogo dottrinale con la cupola di tal genere rimasero invariate sino a epoche recenti.
I primi esempi di pittura copta si trovano in alcuni manoscritti del 5° ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] un fenomeno nato a partire dalla conclusione del ConcilioVaticano II, quando si svilupparono gruppi e movimenti può essere suddiviso in filoni di diversa tendenza. Il primo, di ispirazione religiosa-tradizionalista e critico verso la società ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] ), si è distinto particolarmente nell'attività culturale e nell'assistenza ai giovani e ai lavoratori. Ha partecipato al ConcilioVaticano II contribuendo tra l'altro alla redazione della costituzione pastorale sui rapporti tra la Chiesa e il mondo ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] accettato il Messia.
Il confine tra antisemitismo e antigiudaismo nel Medioevo e nella prima età moderna
Com'è noto, è soltanto tra il 6° e il 7 dal ConcilioVaticano ii e in particolare dalla dichiarazione Nostra aetate (approvata dal Concilio sotto ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...