GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] prefetto della congregazione del Concilio.
Nel campo dell'arte al G. si deve un restauro della cappella dei Ss. PrimoeFeliciano in S. Stefano Rotondo, in cui fece riporre le reliquie di quei martiri dopo la solenne traslazione dell'11 giugno ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] di I. Giunti, 1530), dedicate al padre generale Angelo Maria Montorsi.
Del soggiorno pavese del L. e dei suoi rapporti con i conventi serviti dei Ss. PrimoeFelicianoe di S. Biagio, non si sa molto; nel 1519, peraltro, doveva già essere partito da ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] vocazione religiosa e una chiara e determinata attitudine alla pittura. Fece quindi il primo apprendistato presso la una tecnica molto simile all'encausto; una Madonna col Bambino e s. Felice da Cantalice, "di uno stile guidesco" (Susinno), di ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] , nominò il B., insieme con Zaccaria Faldossi eFeliciano Capitoni, "Generales Visitatores, Correctores, et Gubernatores Boncompagni, furono repentinamente interrotte per la notizia della malattia primae subito dopo della morte di Pio IV, in seguito ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] Ottenne di lasciare l'isola l'8 sett. 1646 e partì verso i primi di ottobre deputando il vescovo di Malta, M. Balaguer martiri Adriano eFeliciano, che poi fece trasferire nella chiesa di Roselle da lui fatta erigere. Il G. è ricordato anche per ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] F., appunto.
In una delle versioni della biografia di F. IV - quella contenuta nei cosiddetti Compendi felicianoe cononiano, tratti dalla prima redazione del Liber pontificalis della Chiesa romana, che proprio con la vita di quel papa si concludeva ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] , pp. 589-591; B. Ulianic, Scrittura e azione pastorale nelle prime omilie episcopali di I., in Reformata reformanda. Festgabe pp. 21-26; L. Iacobilli, Vita di s. Feliciano martire, vescovo e protettore della città di Foligno, insieme con le vite de' ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'abate Bartolomeo Portia, coadiuvato dal domenicano Feliciano Ninguarda, e nunzio nella Germania Inferiore l'uditore di la cui giurisdizione si estendeva alla Cina e al Giappone, e di tre anni più tardi è la prima diocesi delle Filippine con sede a ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] il 7 agosto. Il 9 agosto ebbe la prima udienza ufficiale dal re e il 19 agosto si presentò al re Giacomo Feliciano Bussi, che gli procurava oggetti antichi. Raccolse vasi e urne etruschi, lucerne, bronzetti, monete e medaglioni greci e romani, gemme e ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] che - dopo i primi rudimenti grammaticali e le esercitazioni nel canto piano - comprendevano la logica, il diritto canonico e la teologia. Fin da Paolo Tartesio, insieme al cremonese Bernardo Feliciano, che nei Dialoghi della morale philosophia ...
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first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...