Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] VI sec.; i primi esemplari a ciottoli de l'Orient méditerranéen, 12), Lione 1982, pp. 311-394; di papa Sisto III e le risoluzioni del Conciliodi Efeso del 431, ponendo maggiormente l'accento su influssi esegetici degli scritti di S. Agostino e di ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] accanto a Costantino e Massimiano, sul recto dei folles diLione, prodotti nella prima metà del 308, che al verso celebrano la concordia nel 314, quando Costantino organizzò ad Arles il concilio per affrontare il problema donatista, l’evento potrebbe ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] d. armonie evangeliche.Il conciliodi Calcedonia segnò il termine del commentari esegetici di Ireneo diLione (Adv. haer., III; PG, VII, coll. 841-972), di Efrem per nutrire del suo sangue i piccoli. Prima dell'epoca romanica la figurazione è rara e ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Chiesa degli apostoli Pietro e Paolo, definiti da Ireneo diLione come «i gloriosissimi fondatori della comunità romana»81; ariani. Atanasio cercò sulle primedi difendersi anche con la convocazione nel 338 di un conciliodi vescovi egiziani, che lo ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] da Costantino in edificio di culto a memoria del primoconcilio ecumenico104: la pianta, probabilmente a Treviri, era stata avanzata anche la candidatura diLione: cfr. RIC VI, p. 29. Per il riferimento al ‘Palazzo’ di Arles, cfr. Paneg. 7(6)14.
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di questioni di carattere meccanico e architettonico. Desargues, che proveniva da una facoltosa famiglia diLione, era collegato ad alcuni intellettuali francesi di 10 v.; v. III/2: Dal primo Quattrocento al Conciliodi Trento, 1980, pp. 244-288.
Hall ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...]
L'espansione iberica del primo periodo dell'Età moderna fu accompagnata dal tentativo di ricreare integralmente le istituzioni educative del vecchio mondo: dai seminari prescritti dalle disposizioni del Conciliodi Trento, ai collegi e alle ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] fervevano i preparativi del conciliodi Nicea; nel 323 romano. Al centro del primo, composto di getto in una notte di Valentiniano II, era stato proclamato Augusto, a Lione, Eugenio, retore di professione, cristiano, controllato dal magister militum di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] al 1170-1175 da una iniziativa di Valdo diLione (i primi seguaci si chiamavano Poveri diLione), fu subito affiancata da un ramo tramontate. È solo un secolo più tardi, con il concilio Vaticano II, che un certo rinnovamento ha cominciato a farsi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] di una scuola diLione che continuò la sua attività fino agli inizi del VI sec.; fu così che un corso classico di stagione era arretrata e il primo mese dell'anno, Nisan il Conciliodi Nicea, tra Roma e Alessandria d'Egitto vi fu un periodo di accordo ...
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