Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] dopo gli affreschi della cappella di S. Silvestro, secondo il cerimoniale di Gregorio X, che per la prima volta regola minutamente i due colori, il papa eletto riceve l’alba romana (l’abito bianco che il concilio Lateranense IV riservava ai vescovi ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] offrì dunque ospitalità prima alla corte di Federico e ai . d'Anna
10) ivi 1552, C. de Perrinis-P.P. d'Anna
11) Lione 1559, G. Sarayna
12) ivi 1560, G. Sarayna
13) ivi 1568, G. Sarayna il canone 19 del terzo concilio lateranense (1179) aveva previsto ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] al concilio generale diLione (1245)68, egli rinunciò a citare il nome di Costantino nella sentenza di destituzione 393 segg., hanno osservato che le prime summe di decretali di Rufino o di Stefano di Tournai (e quella dello stesso Paucapalea intorno ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] accanto a Costantino e Massimiano, sul recto dei folles diLione, prodotti nella prima metà del 308, che al verso celebrano la concordia nel 314, quando Costantino organizzò ad Arles il concilio per affrontare il problema donatista, l’evento potrebbe ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] clero concedesse al re l'intera somma da lui richiesta. Nei primi mesi del 1586 S., in concomitanza con l'assemblea del clero, sollecitò dal re la pubblicazione in Francia del conciliodi Trento, ma non poté ottenere nient'altro che una dichiarazione ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Chiesa degli apostoli Pietro e Paolo, definiti da Ireneo diLione come «i gloriosissimi fondatori della comunità romana»81; ariani. Atanasio cercò sulle primedi difendersi anche con la convocazione nel 338 di un conciliodi vescovi egiziani, che lo ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] da Costantino in edificio di culto a memoria del primoconcilio ecumenico104: la pianta, probabilmente a Treviri, era stata avanzata anche la candidatura diLione: cfr. RIC VI, p. 29. Per il riferimento al ‘Palazzo’ di Arles, cfr. Paneg. 7(6)14.
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di questioni di carattere meccanico e architettonico. Desargues, che proveniva da una facoltosa famiglia diLione, era collegato ad alcuni intellettuali francesi di 10 v.; v. III/2: Dal primo Quattrocento al Conciliodi Trento, 1980, pp. 244-288.
Hall ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...]
L'espansione iberica del primo periodo dell'Età moderna fu accompagnata dal tentativo di ricreare integralmente le istituzioni educative del vecchio mondo: dai seminari prescritti dalle disposizioni del Conciliodi Trento, ai collegi e alle ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] prima, l'arcivescovo di Praga J. Beran, confinato e per molti anni impedito d'esercitare le sue funzioni, e l'arcivescovo di Zagabria F. ŠSeper), l'arcivescovo diLione ed ha, in un certo senso, sfidato il Concilio. La religione del Dio che si è fatto ...
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