Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] chiarimento circa il significato dell’espressione ‘concilioecumenico’.
In effetti questa espressione, in riferimento a fatti della Chiesa antica, viene addotta con due diversi significati. Il primo indica un concilio di tutta la Chiesa indetto dall ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] , 6, 9); la remissione dei peccati da darsi il giovedì prima di Pasqua secondo la consuetudine della Chiesa romana, a meno che posto del Crisostomo e attestando di adoperarsi perché venisse convocato un concilioecumenico (ep. 7, in P.L., XX, coll. ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] imperatore un impegno molto maggiore, di cui il concilioecumenico di Nicea (325) fu il provvedimento più 3; 12,16.
12 Cfr., per esempio, Herm., past. mand. 1,1: «Prima di tutto credi che uno solo è il Dio che ha creato e ordinato tutte le cose ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] per polemizzare con le decisioni del ‘settimo concilioecumenico’ (Nicea 78739), e la produzione del cosiddetto Per esempio, in una lettera spedita ai vescovi franchi poco prima del concilio di Francoforte (794), è detto che riunitici in un unico ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] nell'estate del 1089 e di quell'anno è anche il primoconcilio, tenutosi a Melfi alla presenza di una settantina di vescovi tra la progettata partecipazione di U. al grande concilioecumenico di Costantinopoli cui era stato invitato dall'imperatore ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] 1829, p. 325). È inoltre molto probabile che, in occasione di questa prima discesa in Italia del sovrano franco, sia giunta a Roma la cosiddetta " Fozio, condannato nel corso dell'VIII concilioecumenico (Costantinopoli, ottobre 869-febbraio 870), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] tempi e occasioni talora assai lontane e diverse. Il primo studio su Dante, il Villani e Ricordano Malispini la Chiesa cattolica: dalle “Lettere di un prete modernista” al concilioecumenico Vaticano II, pp. 253-308; P. Delogu, Falco, Morghen ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] lui siriano d'origine e figlio, come lui, di un Giovanni.
La prima volta che viene menzionato dalle fonti a noi note è nel 680, quando del delicato incarico da lui svolto durante il VI concilioecumenico, se nel 683 Leone II lo nominò suo apocrisario ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] e Parigi sono forse le città in cui ebbe luogo la sua prima formazione intellettuale. A certo che studiò diritto a Bologna, dove fu afferma di avervi assistito. Si recò anche al concilioecumenico di Lione del 1274, contribuendo alla redazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] occupandosi anche dell’edizione degli atti dei conciliecumenici medievali (1962). Nel 1968 diventò ordinario di letteratura latina medievale nell’Università di Lecce, dove restò fino al 1971, per trasferirsi prima all’Università di Perugia (1971-74 ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...