GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] maschio e due femmine: Cecilia e Giovanna.
Dopo i primi studi, presumibilmente nella città natale, frequentò la facoltà di di una comune piattaforma che consentisse di celebrare un concilioecumenico, cui partecipassero la Chiesa d'Oriente e quella ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] l'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo († 1282) che avevano già portato a una prima riappacificazione tra le due Chiese, latina e greca, nel corso del concilioecumenico di Lione del 1274: il nuovo obiettivo era ora quello antico di Carlo, e ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] , che fu letta nel corso della XIII sessione del VI concilioecumenico (Costantinopoli, 7 novembre 680-16 settembre 681). L'iniziativa diplomatica del neoeletto pontefice produsse il primo cauto riavvicinamento tra la Sede romana e Bisanzio, dopo la ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] orientale del quale è documentato un lungo servizio presso la Chiesa di Roma, prima di essere eletto papa, il 1° marzo 705. Anche nel suo caso a dire colui che fu papa durante il VI concilioecumenico che vide la vittoria delle posizioni romane e il ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] parte della legazione romana inviata a Bisanzio al VI concilioecumenico, se può essere identificato con il Teodoro menzionato servizio in un corpo di stanza nell'Asia Minore. Dopo il primo vano tentativo di conquistare la cattedra di s. Pietro, T. ...
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vaticano I, Concilio
Ventesimo concilioecumenico indetto da Pio IX con la bolla Aeterni Patris il 29 giugno 1868. La convocazione del concilio si inquadrava nella visione di papa Mastai di una società [...] fu però respinto perché, in questa prospettiva, fu considerato una provocazione dai suoi destinatari. Il concilio di papa Mastai fu anche il primo a cui non furono invitati i rappresentanti dei poteri temporali del mondo cattolico. Inaugurato l’8 ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] vescovi delle città minori della provincia. Il primo c. ecumenico (universale) fu convocato a Nicea dall’imperatore più agevole e snello di quello previsto per i comizi.
I concilia plebis (che erano detti anche tributa, in quanto ciascuno era ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] del Consiglio ecumenico delle Chiese e di altri organismi ecumenici, ha inviato osservatori al Concilio Vaticano II cupola di tal genere rimasero invariate sino a epoche recenti.
I primi esempi di pittura copta si trovano in alcuni manoscritti del 5° ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] 1976 ha certamente impedito ogni ulteriore confronto sul piano ecumenico e forse ha accelerato indirettamente l'apertura in questo della tarda età moderna e della prima metà del 20° secolo, il Concilio Vaticano ii segna una profonda modificazione ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] a orientamento protestante ciò ha avuto due conseguenze principali: in primo luogo, il mondo è divenuto oggetto d'indagine e di soprattutto dopo le decisioni del Concilio Vaticano Il (decreto sull'ecumenismo). La Chiesa cattolica, pur continuando ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...