Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] scienze coltivate nel mondo profano.
C’è dunque continuità tra il primo impegno nelle umane cose della Chiesa tardottocentesca e l’ispirazione sociale della Chiesa del tempo del ConcilioVaticano II: «si tratta di salvare la persona umana, si tratta ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] da Fiore volgerà in profezia il suo anatema contro il primo corruttore della chiesa spirituale24.
In coincidenza con la preparazione del concilioVaticano II, Chenu ritorna a utilizzare questa categoria storiografica in funzione sistematica ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] diocesi. Seguendo una direttiva del primoconcilio provinciale, Sfondrati avviò un processo di al 21 gennaio 1338. Documenti seguiti da altre "Varia" dall'Archivio Segreto Vaticano, Roma 1945, ad indicem; J. Delumeau, Vie économique et sociale de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] nel corpo della Chiesa italiana, è stato il ConcilioVaticano II: preparato da intense e sofferte riflessioni teologiche, umano è fatto per l’uomo. Questi vede in Dio la condizione prima che consente al nostro intelletto di agire e operare, e Dio si ...
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Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] cominciato a esprimere a partire dagli anni successivi al ConcilioVaticano II, facendo emergere una diversità che la Chiesa del linguaggio e dei suoi strumenti di comunicazione, che per la prima volta sono in grado di dare voce, nei social network, ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] De thematibus, a cura di A. Pertusi, Città del Vaticano 1952, pp. 59-100; Ioannis Malalae Chronographia, hrsg. PMBZ, n. 4977.
25 Cfr. PMBZ, n. 8093.
26 Si tratta del primoconcilio di Nicea (325).
27 Vita Michaelis Syncelli (BHG 1296), 29, 36, in ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] al latino, quest’ultimo pare in percentuale minore rispetto alle prime due lingue. Nella società essi si collocano a tutti i parola fine, il 28 ottobre 1965, la dichiarazione del concilioVaticano II Nostra Aetate (n. 4), cui papa Giovanni Paolo ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] di lasciare il seggio degli apostoli. Questo fu il primo «concilio imperiale», riprendendo la denominazione che diede a esso lo . Miscellanea in onore di Monsignor Victor Saxer, Città del Vaticano 1992, pp. 251-267. Il titolo di questo sermone ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] enunciazioni ufficiali della Chiesa cattolica, specialmente dal ConcilioVaticano II in poi.
Definizioni della non- ai più recenti, come la televisione (che ebbe un ruolo di primo piano nella crisi dei regimi comunisti) e le reti telematiche. Questo ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] una prassi che preceda la teoria. Per Mounier il filosofo non è in primo luogo un uomo che pensa, ma un uomo che cura e che caso del cattolicesimo, come testimoniano i documenti del ConcilioVaticano Il, che riprendono il linguaggio di teologi o ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...