È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] , nel periodo d'intensa preparazione del concilio tridentino egli radunava la sera dopo le fatiche della giornata i più dotti, anche laici, a discussioni scientifiche in latino nel palazzo Vaticano, ed era il primo a tener alta l'erudita serata con ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] i primi luminosissimi saggi dell'arte sua di frescante. Chiamato a Roma da Eugenio IV (1445), dipinse nel palazzo del Vaticano la d'Oriente che nel 1439 avevano stupito Firenze durante il concilio per l'unione delle Chiese orientali con Roma. Nelle ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] primo testo giuridico che parli di διοίκησις a proposito d'istituzioni della Chiesa, e poi il can. 2 del concilio di Costantinopoli (381) e il can. 9 del concilio apostoliche, ecc., vedi Annuario pontificio 1930, Città del Vaticano 1930, p. 81 segg. ...
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Figlia di Gustavo Adolfo e di Maria Eleonora di Brandeburgo, nacque l'8 dicembre 1626. A 6 anni salì sul trono di Svezia. Ebbe, per volontà del padre, educazione virile. Allo studio del latino, del greco, [...] concilio di Trento. Trionfale il suo viaggio in Italia. La sera del 20 settembre 1655 giunse a Roma, accolta cordialmente da Alessandro VII che la ospitò in Vaticano C.); C. Pallavicino, Descriz. del primo viaggio fatto a Roma dalla regina di Svezia ...
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D'origine fiorentina, nacque verosimilmente sul principio del sec. XVI, ma è compreso fra i maestri di scuola romana predecessori di Pierluigi da Palestrina. Pubblicò nel 1547 il suo Primo Libro di Madrigali [...] musicale di S. Pietro in Vaticano, fondata da Giulio II indipendentemente inteso di applicare la riforma imposta dal concilio di Trento all'arte musicale applicata al amicizia e per essere stato una delle prime conquiste dell'Oratorio, l'A. concorse ...
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. Il nome latino conclave (da cum e clavis, "luogo chiuso a chiave") era dato ad una parte intima della casa, chiusa a chiave, ove spesso si custodiva il tesoro; oggi significa il luogo dove si rinchiudono [...] chiamò Gregorio X e che nel concilio di Lione (1274) con la costituzione (1276). Il conclave, secondo la prima legge di Gregorio X, doveva tenersi ) in poi, si tenne sempre a Roma, nel palazzo Vaticano, fino a Pio VII, che fu eletto in Venezia (1800 ...
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Alla morte di Niccolò I (13 novembre 867), fu eletto il vecchio cardinale prete di S. Marco, Adriano, e consacrato il 14 dicembre. Continuò nelle medesime direttive tracciate dal suo grande predecessore, [...] apostoli dei Moravi; e, morto il primo a Roma stessa (869), aveva contro Fozio, che fu condannato nel concilio costantinopolitano V, tenuto alla presenza dei morì il 14 dicembre 872; fu sepolto nel Vaticano.
Bibl.: Hadriani II papae epistolae, in Mon ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] . Fu poi prelato della congregazione del Concilio, vicario dello zio cardinale nella romana Marco, dove il corpo fu per un primo tempo tumulato, e furono condizionati dal desunte dai brevi di nomina, Città del Vaticano 1972, p. 174; B. Betto, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] proprio ambasciatore a Roma la convocazione quanto prima di un concilio generale proponendo che si scegliesse come sede la C. R. Trexler, Sinodal Law in Florence and Fiesole, Città del Vaticano 1971, ad Ind.; Studies on Machiavelli, a cura di M. P. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] prima, sia dopo l'elezione vedi Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, IV, Città del Vaticano , 124 ss.; R. Robres Lluch, La Congregación del Concilio y san Carlos Borromeo en la problematica y curso de ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...