CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] in S. Pietro in Vaticano (Ep., XIII, 11; PL, LXI, col. 213) e ancora nel 567 un canone del concilio di Tours condannava coloro , a loro volta, in stretto rapporto con la tomba del primo o almeno del più illustre vescovo della città, come è ampiamente ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] all'autorità del concilio nel momento in parte e con tal ordine, che al primo aspetto mostrino e faccian conoscere la dignità Un illustre nunzio Ppontif. del Rinascimento: B. C., Città del Vaticano 1951 (cfr. rec. di C. Dionisotti, in Giorn. stor. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] circa quattro anni. Dopo i primi anni passati in Savoia E. , 35, 39 e passim; C. Ciccolini, E. F. e il concilio di Trento, in Studi trent. di sc. storiche, IX (1928), pp G. Della Rovere e il suo tempo, Città del Vaticano 1957, pp. 31, 36, 41 e passim; ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] III, ad vocem; P. Aretino, Il primo e Il secondo libro delle lettere, a 1969, ad vocem; S. P. Pallavicino, Storia del concilio di Trento, a cura di M. Scotti, Torino 1974 Rinascimento... B. Castiglione, Città del Vaticano 1951, pp. 64-103 passim (e ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] greci e latini durante il concilio di Basilea, rivoltogli, fra gli i suoi buoni uffici). Solo due giorni prima era morta la moglie, e ciò determinò nel Il F. e i Turchi. Un inedito storico dell'Archivio vaticano, in Annal. d. Fac. di lett. e fil. ...
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Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] " (la metà delle entrate del primo anno era la tassa per i P. Ourliac, L'Église au temps du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), I-II, Paris 1962-64: I, pp. 66-118
Le Laude dei Bianchi dal Codice Vaticano chigiano, a cura di B. ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] Leone alle ambizioni nutrite da Anastasio. Il primo è nel decreto del concilio tenuto a Roma il 19 giugno 853: -96.
P. Conte, Il sinodo lateranense dell'ottobre 646, Città del Vaticano 1989, pp. 393-400 e passim.
P. Chiesa, Traduzioni e traduttori ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] primo provvedimento legislativo del nuovo imperatore. Il decreto imperiale, che spesso riprendeva alla lettera alcune costituzioni del concilio contingerunt, a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1984, pp. 340, 703.
C. Carbonetti Vendittelli, Le ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] estense presso il Vaticano Giulio Grandi. una severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede: "Non è vero che vicende biografiche del C. si veda: S. Pallavicini, Istoria del concilio di Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] confessio di S. Pietro in Vaticano una recinzione in legno ricoperta più di venti da Burgos a Londra. Prima del 1253 Luigi IX il Santo aveva fatto de la Confession de Saint Pierre au Vatican, lors du Concile de Latran IV, 1215, in Synthronon. Art et ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...