Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] furono loro aggiunte le ali. Prima della nuova iconografia pterofora, si può XXXII, col. 137A) e fra i padri del concilio Niceno II (Mansi, XIII, col. 165A-B) della nuova catacomba di via Latina, Città del Vaticano 1960.
R. De Vaux, Les chérubins ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] 7, PL, I, col. 1365A). Inoltre l'a. è simbolo della sua prima venuta, nella mortificazione (Giustino, Dial., 32, 2; 49, 2, PG, VI incarnazione divina, in Oriente il concilio Trullano (692) vietò la , 10), Città del Vaticano 1939.
J. Quasten, ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] Pirenei (Geographia, IV, 177 ss.). Conquistata una prima volta dai Romani nel 56 a.C. (Cesare, di diocesi ed essere già rappresentata al concilio di Arles (314) da un vescovo Orientalis Aix-en-Provence 1954", Città del Vaticano-Paris 1957, pp. 321-333 ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] Federico II, deposto e scomunicato un anno prima nel concilio di Lione, si espresse in maniera Tomei, Le immagini di Pietro e Paolo dal ciclo apostolico del portico vaticano, in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, cat ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] bronzea di S. Pietro in Vaticano. Che tale scelta fosse in riferiscono ad avvenimenti di quell'anno: il concilio di Firenze e l'incontro, a Ferrara, . 43 s.; M. Salmi, Firenze, Milano e il primo Rinascimento, Milano 1941, pp. 20-25; L. Piccinato, ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] appare documentato per la prima volta in un contesto cristiano negli editti del concilio di Laodicea, tenutosi Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale, Città del Vaticano 1994); D.F. Glass, Romanesque Sculpture in Campania. Patrons ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] sopra Minerva, progettato da P. Bracci, il rilievo del sarcofago Concilio provinciale Laterano e i due Angeli reggistemma (Cracas, 28 febbr sagrestia in S. Pietro in Vaticano.
L'intero progetto, iniziato fin dai primi del Seicento, fu affidato al ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] parrocchiali indipendenti ma, tranne il primo, privi di fortificazioni (Cavicchioni, 1977).
Bibl.:
Fonti inedite. - Visitationes Apostolicae, LXXIX, Roma, Arch. Segreto Vaticano, Congregazione del Concilio.
Fonti edite. - Cassiodoro, Variarum libri ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] 752-757) le fonti indicano una prima possibile rispondenza, dal momento che la basilica di S. Pietro in Vaticano venne dotata di una torre e gruppi di c., secondo quanto era stato stabilito al concilio di Aquisgrana dell'816, allorché si era deciso di ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] di Lione del 177. Il primo vescovo di cui si abbia notizia, Vero, partecipò al concilio di Arles del 314. S. Giuliano di Briva, Note agiografiche (Studi e testi, 65), Città del Vaticano 1935, pp. 203-239; Sidonio Apollinare, Lettres, a cura di A. ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...