GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] fece ripristinare, da Antonio da Todi, il "passetto" che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. L'11 ag. 1411 G. scomunicò Ladislao, il concilio pisano.
La calma relativa che seguì l'accordo permise la riunione conciliare convocata due anni prima ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di settembre gli giunsero le prime notizie sulla guerra in Lombardia, mentre in Vaticano era venuto a rifugiarsi il una valutazione complessiva del pontificato di A. riguardo al problema del concilio, indicando alle pp. 522-525 le fonti e la più ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] il primo partito si sarebbe sentito più a suo agio perché sotto la tutela normanna), si svolsero a S. Pietro in Vaticano delle trattative maggio 1163 fu tenuto a Tours un nuovo, grande concilio con la partecipazione dei vescovi di tutta Europa e dei ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] la proclamazione del primato di Roma nell'atto di unione, venne dichiarata da un concilio generale: per -591; Pii II Commentarii, a cura di A. van Heck, I-II, Città del Vaticano 1984, ad Indicem; L. Muratori, Annali d'Italia, IX, Milano 1744, pp. 143 ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] fonti, a Montecassino, forse poco prima della sua chiamata nella Curia di e Valence fino a Vienne, dove tenne un concilio, ne annunciò un altro e si incontrò I, Bis zum Ende des Investiturstreits, Città del Vaticano 1941, pp. 202-218, 247 s., tav. ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] papa dovesse convocare un concilio per la riforma della solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa senza poter, però, alzarsi in di S. Saba a Roma.
Fonti e Bibl.: L’Archivio segreto Vaticano (Reg. Vat. 464, 468-471, 475 e 515; Arm. ...
Leggi Tutto
CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] al concilio di Firenze, dove incontrò i cardinali Bessarione e Cesarini e dove ebbe i primi contatti con Roma per ritirarsi sulle colline C. III rimase nel suo studio in Vaticano per continuare il suo lavoro. La sua salute, già debole, peggiorò ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Lombardia. Non si mosse da Roma prima del 3 febbr. 1228, data della originaux des Archives Nationales de Paris, I, Città del Vaticano 1975, pp. 84 s. n. 205. Per 1065-1067 e da F. Mansi, Sacrorum concil. nova et amplissima collectio, XXIV, Venetiis ...
Leggi Tutto
PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] concilio.
Dopo il concilio, Pelagio non volle desistere dalla sua opposizione alla condanna dei Tre Capitoli, e fu in un primo dove si snodò una processione che raggiunse S. Pietro in Vaticano. Qui Pelagio, con Narsete al suo fianco, giurò ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] il concilio romano del 1º marzo 499 ne aveva perfino ammesso la legittimità. Tuttavia, mai prima di 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, I, Città del Vaticano 1941, pp. 62 ss.; III, ibid. 1984, p. 17; E. Stein, ...
Leggi Tutto
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...