BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] una "rottura con il passato" (G. Maggi, p. 28), superando il collateralismo geddiano. La svolta del concilioVaticano Il lo vide infatti in prima fila nel sostenere il nuovo ruolo dei laici nell'azione ecclesiale, rifiutando integralismi e tuttavia ...
Leggi Tutto
diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] la Chiesa accetta, si raggruppano in tre grandi periodi: il primo, dello ius antiquum, che abbraccia il diritto anteriore al un nuovo codice di d. canonico resosi necessario dopo il Conciliovaticano II.
Diritto comune
In generale, si designa d. ...
Leggi Tutto
Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] Sede con gli Stati noi troviamo anche dopo il concilioVaticano I una continuità assoluta sino ai nostri giorni, globalizzata in cui il legame tra le singole comunità cristiane e la prima sedes (il vescovo di Roma) non è più mediato dagli ...
Leggi Tutto
Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] L’organismo, variamente invocato già al tempo del ConcilioVaticano II, costituisce una novità assoluta dai tempi del di Pietro Parolin, su un uomo formatosi sotto diplomatici di primo rango e che aveva dimostrato eccellenti capacità tanto nei suoi ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] l'altro una grande "missione" d'evangelizzazione (1957). Primo cardinale di Giovanni XXIII (15 dic. 1958), visitò ancora gli Stati Uniti e il Brasile (1960) e poi (1962) l'Africa. Aperto il concilioVaticano II, vi intervenne (28 ott. e 4 dic. 1962 ...
Leggi Tutto
Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] (11 ott. 1962) del concilioVaticano II, dopo la sospensione del concilioVaticano I (1870), intesa non solo giugno 1959); Sacerdotii nostri primordia (1° ag. 1959), per il primo centenario della morte del Santo curato d'Ars; Grata recordatio (26 ...
Leggi Tutto
L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] sono il rito francese e la vicenda germanica: il primo, esaltato a diventare la "Chiesa" della Terza Repubblica; al cod. iur. can. (can. 2335) del 1917. Dopo il concilioVaticano II si ebbe una evoluzione dei rapporti tra Chiesa e m. nel senso ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] legislazione del III concilio lateranense (1179), nel canone Sicut ait beatus Leo, per la prima volta aveva attribuito 15, cc. 49v-50r, nr. 107).
Nel quindicesimo registro vaticano tali statuti sono seguiti dai "capitoli" contro gli eretici emanati da ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] per Cluny e raggiungendo l'Alvernia, poté celebrare un suo primoconcilio, che si tenne a Clermont il 18 nov. 1130 e Le basiliche paleocristiane di Roma (sec. IV-IX), III, Città del Vaticano 1971, pp. 65-71; L. Pellegrini, Cardinali e Curia sotto ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] come arcivescovo di Milano.
Durante il concilioVaticano II la questione finanziaria della Santa Sede aspetti si rimanda a E. De Simone, L’organizzazione del credito speciale tra primo e secondo conflitto, in St.It.Annali, XXIII, La banca, a cura ...
Leggi Tutto
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...