MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] , il processo di assimilazione alla liturgia latina, nei primi anni del Seicento, era molto vicino alla conclusione. i disegni tratti dall’opera di Pietro Paolo Rubens sul console romano Decio affinché il cardinal nipote potesse ordinare in proposito ...
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MORINELLO, Andrea
Gianluca Zanelli
MORINELLO, Andrea. – Figlio del pittore Giacomo, nacque intorno al 1490 in una località della Val Bisagno nei pressi di Genova (Soprani, 1674, p. 26). Per Alizeri [...] (Alizeri, 1874, p. 237). Nello stesso anno fu console dell’arte con Agostino Bombelli: il 10 dicembre i due 1993, p. 493; E. Parma, L’«Ars Pictoriae» a Genova nella prima metà del Cinquecento, in La Pittura in Liguria. Il Cinquecento, a cura di ...
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CONTARINI, Leonardo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Bertucci, nacque a Venezia tra il 1403 e il 1405 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1431 tra stato provveditore dell'Armata in Po nella guerra [...] . Lo stesso Bertucci fu tra il 1456 e il 1460 console veneziano in Inghilterra; e "da Londra" era stato chiamato '11 maggio 1478 fu tra i quaranta che concorsero nella prima tornata all'elezione del doge Giovanni Mocenigo. Successivamente venne più ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] collaborò al Popolo d'Italia. Successivamente fu membro del primo direttorio del fascio romano di combattimento e fondò a organizzazione e ne divenne in seguito capo dell'ufficio stampa e console generale.
Nelle opere pubblicate tra il 1920 e il 1930 ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] a Milano e in seguito nel Tirolo.
Le vicende delle guerre napoleoniche lo condussero prima, via mare, a Cattaro, e poi a Budoa, a 30 km a dal quale dipendeva, passò ben presto al servizio del console inglese H. Salt. Da questo ricevette, nell'estate ...
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MINADOI, Giovanni Tommaso
Giuseppe Gullino
MINADOI, Giovanni Tommaso. – Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1549, dal medico Giovanni Battista e da tale Enrica.
Nel 1551 il padre si trasferì a Rovigo, [...] seguente accettò di recarsi nuovamente in Siria, al servizio del console Giovanni Michiel, già provveditore alla Sanità. Ma il 31 infatti si valse di lui per due missioni a Costantinopoli.
La prima si svolse tra l’agosto e il dicembre 1585 con il ...
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SULIS, Vincenzo (Vincenzo Simone Salvatore)
Giuseppe Marci
– Nacque a Cagliari, il 29 ottobre 1758, da Antonio e da Lucia Mura.
Avviato agli studi, presto li interruppe per darsi a un’esistenza scapestrata, [...] portarono alla cacciata dei piemontesi; ebbe ruoli politici di primo piano, schierandosi contro il moto antifeudale di Giovanni Maria , contribuì alla propria rovina rifiutando l’incarico di console a Smirne, che gli avrebbe consentito un’onorevole ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] l'aiuto anche paterno, all'incisione di cammei e di intagli.
Il primo lavoro del G. fu un ritratto di Girolamo Savonarola copiato da un Siena, per il marchese Odoardo de Silva delle Banditelle console generale di Spagna e delle Due Sicilie (armi e ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] di proseguire gli studi legali e nel 1802 entrò come primo aiutante nello studio del celebre avvocato Invernizzi. Ma dopo l il B. aveva cercato di guadagnare alla sua causa il console di Gioacchino Murat a Roma, Zuccari; poi nel dicembre dell ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] alla volta della Tunisia riprese in agosto ed era concluso ai primi di dicembre, quando il D. si trovava nuovamente a Venezia Repubblica inviasse un ambasciatore che restasse a Tunisi anche come console. A tale fine il sultano scrisse al Senato, ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...