GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] compagni di studi R. Maffei, A.F. Gori e G. Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico più accademie letterarie, dal 1738 alla morte fu console dell'Accademia dei Sepolti di Volterra. Col nome ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] , fratello del poeta Ilicino, e Bartolomeo Agazzari, console dei catalani in Toscana; Jacomo Migliorini, impegnato nei scriveva volgendo in prosa l’elegia d’amore, il genere tipico del primo umanesimo senese (Ep. LV).
L’Ep. I, diretta ad Andreoccio, ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] Gaddi.
Membro dell’Accademia fiorentina, Pitti ne divenne console nel maggio del 1567, succedendo a Lionardo Salviati. Fondò l’opera, un manoscritto apografo del XVI secolo, solo i primi due libri risultano, infatti, completi. Il terzo è di sole ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] incaricato dell'archivio del Protocollo. Nel 1812 fu nominato console a Firenze e vi rimase fino al 1814, quando la occupò di una Biblioteca di prose. Di se stesso, nella prima collana, diede ancora alle stampe la canzone Rivedendo il patrio Benaco ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] alla volta della Tunisia riprese in agosto ed era concluso ai primi di dicembre, quando il D. si trovava nuovamente a Venezia Repubblica inviasse un ambasciatore che restasse a Tunisi anche come console. A tale fine il sultano scrisse al Senato, ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] età (aveva appena ventitré anni), fu eletto console dell'Accademia Fiorentina, confermando i consiglieri Bastiano "Quid non designat" tratto da una epistola di Orazio. Almeno nei primi tempi, i membri di questa Adunanza, tra i quali, oltre agli ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] Maria Carolina con Ferdinando IV, il titolo ed il soldo di console o segretario della legazione toscana: non riuscì però a far prendere troppo sul serio tale titolo dal primo ministro borbonico, Bernardo Tanucci, il quale sostenne sempre che, non ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] raccolse notizie d'archivio e varie, revisionò gli scritti prima della pubblicazione e addirittura indagò sulle maldicenze che lo proprietario, il bibliofilo e mecenate J. Smith, console inglese a Venezia.
Scrittore fecondo e versatile, compose ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] la stima dei suoi concittadini: nell'arte dei beccai fu console nel 1497 e nel 1499, provveditore nel 1502. Il 27 di Oxford), così come Dante e la Commedia ne costituiscono la fonte prima di ispirazione e il modello. Il G. tenta di far suoi gli ...
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CARCANO (Carchanus, de Carcano), Bernabò
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano dal nobile Luchino Belloso alla fine del sec. XIV o agli inizi del successivo. Non possediamo alcuna notizia sul primo periodo [...] studi letterari e iniziò a ricoprire le sue prime cariche: il primo dato biografico certo che lo riguardi è del maggio ordine di Gian Galeazzo Sforza e di Bona di Savoia, venne nominato console di giustizia al posto di Ambrogio di Brena, e il 18 di ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...