CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] C. assunse ben presto uno spiccato rilievo nella vita intellettuale della città. Nel 1638 divenne console dell'Accademia Fiorentina, a cui era stato ammesso prima del 1626, e fu membro importante, col nome di Sollicito, della Crusca, della quale fu ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] a inserirsi nella società dotta di Firenze. Qui è certo che nel 1542, essendo Bernardo Segni console dell'Accademia fiorentina, il C. tenne per la prima volta una lezione in questa accademia sopra il sonetto di Petrarca "Amor Fortuna e la mia mente ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] con dedica a Clemente XI. L'opera ospita nella prima parte i componimenti di carattere religioso, nella seconda i versi quale il B. narra gli improbabili amori di Emilia, figlia del console Paolo Emilio, e di Scipione l'Africano.
Si ignorano la data ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] balia, nel 1603 e nel 1619 podestà di Prato, nel 1617 console di Mare. Nel 1613-14 ricoprì il delicato ufficio di capitano dei principi della città. La sua attività è documentata fin dai primi anni Settanta. Per le esequie di Cosimo I, nel 1574, ...
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BACCELLI, Girolamo
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Di nobile casato, nacque a Firenze nel 1514 (o 1515) da Domenico e da Lucrezia dei Cini. Si dedicò con passione alla medicina e agli studi letterari; fu membro dell'Accademia Fiorentina, [...] dal 1541, tenne varie lezioni raggiungendo nel 1552 la carica di console.
Dopo il 1555, anno in cui sposò Nannina di Paolo Mei, della Odissea e dell'Iliade.
Il B. fu il primo tra i volgarizzatori di Omero a dare una traduzione completa dell ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...