In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] di cui si è già detto. Durante le riunioni si fa in primo luogo esercizio di lingua:
con acconcia maniera e somma perfettione s’insegna ora innanzi si appartenga e sia pienamente del magnifico consolo della già detta Accademia (Nencioni 1983: 216; ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] ; 8, 1993, p. 107: Americani in Italia; p. 168: Il console americano; p. 247: Il dialetto invertebrato; p. 303: L’italiano alla e lingua dei laputiani; pp. 305-307: Gli ultimi inglesi e i primi tedeschi; 11, 1996, pp. 58-59: Da Mozart a Heine; pp ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] (Brown 1974), Salviati divenne console dell’Accademia fiorentina nel 1566 e Cavaliere dell’Ordine di Santo Stefano nel 1569 voglia lingua di gran lunga superiori].
Salviati, Leonardo (1575), Il primo libro delle orazioni, a cura di S. Razzi, Firenze, ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] Osservazioni istoriche sopra i sigilli antichi de' secoli bassi (30 tomi, Firenze 1739-86; il primo dedicato a F.A. Feroni, console dell'Accademia fiorentina, il penultimo a Tomitano), immane fatica incentrata sulle antichità medievali, che meglio ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] dei D. nell'Accademia fiorentina dove, nel 1649, fu nominato console e prese possesso del suo incarico con una orazione in lode .
Nel 1661 il D. aveva corninciato a pubblicare la prima parte delle Osservazioni sulla lingua italiana del Cinonio (M. A ...
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Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] - b.):
(11) sebbene nevichi, il treno è arrivato in orario
(12) a. partiamo prima che nevichi
b. dopo che è nevicato siamo partiti
(13) a. il treno è in ritardo terza pers. sing.
(Cicerone)
«I consoli romani esortarono Pirro a guardarsi dal veleno ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] 'inclusione di Genova nell'Impero francese, il G. fu prima precettore delle figlie del marchese Cesare Doria, poi segretario di per un anno a Gibilterra, finché nel febbraio 1823 fu nominato console generale del re di Svezia a Tripoli. Il cambio di ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] L., accanto a saggi successivi, volle ripubblicare il suo primo lavoro senza alcuna alterazione, perché rimanesse come "documento esatto 1974); presidente della Fondazione G. Whitaker (1974-80); console onorario di Grecia, dal 1964 al 1967, anno in ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] che aveva lasciato ormai definitivamente l'abito sacerdotale, fece ritomo a Macao nel 1843, prestando servizio prima alle dipendenze del console Ratti-Mentone, quindi - a decorrere dal 15 ag. 1844 - del capo della ambasceria straordinaria presso il ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...