Scrittore e uomo di teatro tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898, morto a Berlino il 14 agosto 1956. Figlio di un dirigente industriale, si iscrisse, a Monaco, alla facoltà di medicina, ma frequentò, [...] di storia del teatro. Nel 1918 scrisse le sue prime poesie e il suo primo lavoro drammatico, Baal; ma nel 1922, il in collaborazione con L. Feuchtwanger), un'altra Giovanna d'Arco collocata nella Francia occupata dai nazisti, Schwejk im zweiten ...
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SAINT-DENIS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
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Città della Francia che prende nome dall'omonima abbazia, capoluogo di circondario del dipartimento della Senna, a 9 km. a N. di Parigi, [...] lo stendardo reale. Alla chiesa abbaziale di Saint-Denis Giovanna d'Arco appese la sua armatura nel 1429. Dopo il Concilio di divennero monumentali: e vi lavorarono i principali artisti dell'epoca. Prima del genere fu la tomba di Luigi XII e di Anna ...
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Ecco l'elenco delle canonizzazioni dell'ultimo decennio, e le date delle feste, quando non coincidono con il giorno della morte: 17 aprile 1937, S. Andrea Bobòla, nato nel 1591 (festa il 16 maggio); S. [...] fu per la prima volta canonizzato, come martire dell'unità della Chiesa, un orientale S. Giosafat Kuncevyč. Tra le principali canonizzazioni di questo secolo ricordiamo quelle di: S. Giovanni Battista de la Salle (1900), S. Giovanna d'Arco (1920), S ...
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. Famiglia di Mantova, che tenne dal 1276 al 1328 la signoria della città, e venne completamente sterminata dalla sollevazione del 16 agosto 1328, che diede il potere ai Gonzaga. Il primo ricordato è un [...] temporaneo acquisto di Modena e Carpi. Ai Bonacolsi in un primo tempo giovò l'amicizia dei Della Scala, ma poi nocque B., in Arch. St. lomb., 1901; Volta, Storia di Mantova, I; D'Arco, Studi intorno al municipio di Mantova, I e VI, Mantova 1871-74; E. ...
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. Nome dei religiosi di una congregazione che ebbe origine al collegio dell'Assunzione, stabilito a Nîmes, in Francia, nel 1843, dal padre Emmanuele d'Alzon, nato a Le Vigan nel 1810, morto il 28 novembre [...] padre Bailly stabilì d'intraprendere un'opera d'apostolato popolare mediante la stampa. E il primo numero del giornale quotidiano dal padre Picard;
5. Le suore di Giovanna d'Arco (Søurs de Jeanne d'Arc), che hanno per scopo il servizio spirituale e ...
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MINCIO (lat. Mincius; A. T., 24-25-26)
Manfredo Vanni
Importante fiume affluente di sinistra del Po, emissario del Lago di Garda, dal quale esce presso Peschiera. Attraversa dapprima, per circa 14 km., [...] importanza militare. Il corso del fiume si svolge, in un primo tratto, tortuoso in direzione da nord a sud passando per valle di Genova, la valle Rendena, la valle di Stenico, la valle d'Arco) e che spesso si restringono in gole anguste, e si va a ...
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RICCIARELLI, Katia
Lorenzo Tozzi
Soprano, nata a Rovigo il 16 gennaio 1946. Ha studiato al Conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami-Corradetti, diplomandosi in canto nel 1969. Nello stesso [...] e Otello), Venezia e Roma (Giovanna d'Arco). Nel 1972 ha cantato allo Staatsoper di Monaco (Requiem di Verdi), a Chicago (I due Foscari, che ha segnato il suo debutto in America) e per la prima volta alla Scala (Requiem verdiano).
Il debutto ...
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Nato a Napoli, il 10 gennaio 1834, da famiglia di baronetti inglesi, nobilitata dagli Stuart fin dal 1643. Sir John Acton, nonno di Giovanni Emerico, si era stabilito in Italia, ove ottenne dal re Ferdinando [...] studî sulle scuole storiografiche germaniche, nel primo volume della rivista e destinati a promuovere le vacanze in una villa di sua moglie, Maria, di Massimiliano conte d'Arco auf Valley. Le cospicue parentele ed i lunghi soggiorni, oltre che gli ...
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Stile predominante nel mobilio inglese nella seconda metà del Settecento (con influsso sull'America Settentrionale e sulla Germania e l'Olanda), dal nome dello stipettaio Thomas Chippendale, nato a Otley [...] del Ch. è la seggiola, a braccioli e senza: in un primo periodo (circa 1735) essa ha caratteristiche comuni con la seggiola nello rococò, orientaleggianti, o gotici; tipico il coronamento a forma d'arco a due seni. Tra gli altri mobili, notevoli le ...
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Filologo romanzo, nato a Cremona il 3 giugno 1920. Ha insegnato nella università di Torino (dal 1962), e (dal 1974) in quella di Firenze. Socio dell'Accademia della Crusca (dal 1972), ne ha diretto dal [...] ) alle tecniche dell'edizione critica.
Sulla linea d'indagine di tradizioni monotestimoniali, di assoluto spicco è il brillante saggio su Gli orecchini di Montale (1965), il primo esempio di analisi funzionale del linguaggio poetico, poi in Tre saggi ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...