L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] pastàs a nord (Casa delle Monete d'Oro, Casa Pappalardo, Casa del Magistrato, Casa della Cisterna ad Arco). Nel III sec. a.C. i decenni che precedettero l'eruzione del 79 d.C. La prima riproduce lo schema tradizionale atrio-peristilio, ma ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] si ha notizia che a Roma siano esistite b. prima del II sec. a. C. Dopo la fine non è più sostenibile, e si è oggi d'accordo nel riferire l'origine della b. cristiana questa separato dall'arcus maior, o arco trionfale. Inoltre esse hanno in genere un ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] anche il c.d. refettorio presso la cappella dei Templari a Metz, demolito nel 1904: ascrivibile alla prima metà del sec. ) sono rivestiti da coppie di pannelli dipinti, entro cornici ad arco inflesso; al di sopra dei pannelli, la salita delle falde ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] di rappresentanza, il circo, l'arco onorario e la c.d. rotonda, grande edificio circolare al centro dei Ss. Apostoli erano stati edificati due bracci porticati - vi trovarono sepoltura nel primo Giuliano (m. nel 363) e Gioviano (m. nel 364) e nel ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] -337), per es. a Roma nell'arco di Costantino o nelle prime basiliche cristiane. In tale periodo si osservavano Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C.D. Fonseca, cat., Roma 1995, pp. 241-267; Il Duomo di Pisa, a cura ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] d'Histoire; Etude technologique, 1987), in forma di campana rovesciata su quattro leoni (il resto della struttura è di restauro); il f. del duomo di Brema, degli inizi del sec. 13°, e il f. del duomo di Hildesheim, del primo ). L'arco cronologico di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] storiche, erano costruite con strati di corteccia piegati ad arco e fissati nel terreno, oppure con piccoli tronchi e rami documentato sei fasi successive di ampliamento. La prima fase (XV sec. d.C.) è contrassegnata dalla costruzione di due ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] d'istituzione dell'E.: nel 584 una lettera di papa Pelagio II menziona l'esarca residente a Ravenna; nel 585 è esarca Smaragdo, il primo , 1975-1976, pp. 215-221; C. Rizzardi, Arco di ciborio altomedievale inserito nella tomba De' Foscherari in piazza ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] di Caracalla dedicato a Dioniso a Pergamo (216 d.C. ca.), come prima a Didime. Alcuni mosaici mostrano degli architetti all’ accordo con la loro mancanza di pregiudizi verso le forme curve dell’arco o dei suoi derivati, ossia la volta e la cupola. Nel ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] irlandese, che tanto ammirava l'ascetismo dei primi santi, producesse opere eccentriche e complesse fitta serie di modanature dell'arco conferiscono al progetto un'impronta Ireland: Irish Art 3000 B.C. to 1500 A.D., a cura di M. Ryan, Dublin 1983; R. ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...