CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] lavorazione del c. è testimoniato dal riccio del c.d. pastorale di Erhard (Ratisbona, Diözesanmus. St. Isole Britanniche a partire da prima dell'età del Ferro romana : due c. potori si trovano sull'arco trionfale romano a Carpentras (dip. Vaucluse) ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] un'ampia porta archiacuta e, al primo piano, alcune finestre ad arco tronco, bicrome per assimilazione ai in Arezzo, AMAP, n.s., 32, 1942-1944, pp. 133-156; Mostra d'arte sacra della Diocesi e della Provincia dal sec. XI al XVIII, cat., Arezzo ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] l'esempio più noto è quello del c.d. Ipogeo des Dunes a Poitiers, fatto suoi modelli in costruzioni tardoantiche, già ripreso prima del Mille a Mettlach, e in seguito nella stati occasionalmente realizzati durante tutto l'arco di tempo dal sec. 8 ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] . 10°, come provano il tipo di arco a ferro di cavallo e il suo corpo basso in pietrame, come negli esempi della prima fase, si decorò la parte alta con uno o 111-119; V. Garcia Rey, La capilla del rey D. Sancho el Bravo y los cenotafios reales en la ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] nel "tener distinti in compartimenti separati l'artista e l'opera d'arte" (p. 13), e nello scrivere dal punto di vista altro breve libro, pubblicato prima, nel 1952, nella versione italiana di L. Vertova, L'arco di Costantino o della decadenza ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] del Filipepi.
A questi stessi anni appartiene la prima pala d'altare del F.: si tratta di una rappresentazione convenzionale artista fiorentino del Rinascimento: l'arco di Costantino è la fonte per l'arco raffigurato nella Punizione dei ribelli, ed ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] (v.), incaricato alla fine del Duecento d'incidere la matrice del Comune di Siena nei tabernacoli il passaggio dall'arco a tutto sesto a quello possono distinguere due tipi di s. plumbei romani, il primo dei quali è costituito dai s. a un'unica faccia ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] bacino di diffusione del cristianesimo. L'immagine dell'arco di trionfo ripetuta sul fianco del battistero e la Riforma gregoriana a quella del primo gotico, in Tradizione dell'antico nelle letterature e nelle arti d'Occidente. Studi in memoria di ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] della stessa fattura di quelli dell'imposta dell'arco (dai numerosi sottili conci) del portale laterale sinistro rapporti con l'arte bizantina, favorita da Federico II d'Aragona, che produsse nel primo quarto del sec. 14° anche la decorazione musiva ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] iniziava la sua serie di progetti per il Louvre; il primo è molto diverso dagli altri e non piacque per le M. e M. Fagiolo dell'Arco, B., Roma 1967; I. Lavin, B.'s crossing of St. Peter's, Princeton 1967; C. D'Onofrio, Gli obelischi di Roma, Roma ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...