BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] Enzo [1947], ora in Studi e saggi sulla lett. ital. dei Primi secoli, Napoli 1954, pp. 59-100; S. Santangelo, Il siciliano 1960, II, pp. 811 e 816; D'Arco S. Avalle, La letteratura mediev. in lingua d'oc nella sua tradizione manoscritta, Torino 1961, ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] (e più tardi in Dante), ma lavorati con finezza eduna artigianale onestà che ricorda l'arte di certe predelle d'altare del primo Trecento lombardo.
Fonti e Bibl.: Per il testo dei "volgari" bonvesiniani cfr. G. Contini, Le opere volgari di Bonvesin ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] dinanzi a Gregorio Cortese i primi due idilli di Teocrito e le prime due bucoliche virgiliane (lettera di , II, Veronae 1737, p. 202; G. Fracastoro - A. Fumano - N. d'Arco, Carminum editio II, Patavii 1739, p. 240; R. Pole, Epistolae…, II, Brixiae ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] Einaudi sino al 1985, poi passata al Mulino), che Corti fondò a Pavia con Segre, Dante Isella e d’Arco Silvio Avalle, fu la prima sede in cui la critica letteraria venisse affrontata anche con gli strumenti del nascente strutturalismo italiano. Uno ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] di Ferrara, ebbe parte di rilievo nella vita romana prima del 1870. Avvocato concistoriale dal 1823, fu decano di casa di Raffaello (Roma 1887) e, con eteronimo femminile Gina d'Arco, un volumetto di versi intitolato Eros (ibid. 1896); fra gli ...
Leggi Tutto
ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] il 1° apr. 1457, nonché epistole e composizioni poetiche diverse, su argomenti disparatissimi, come la narrazione delle prime imprese di Giovanna d'Arco e la descrizione di alcune città della Francia, elegie e poesie scherzose e una tra~ duzione, in ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il G. strinse amicizia con due giovani nobili, il poeta Nicolò d'Arco e il futuro prelato Ottobono Fieschi da Genova. Dopo avere conseguito, , II, pp. 138, 153; IX, p. 255).
Il primo impiego del G., forse ottenuto per il tramite degli amici genovesi, ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Gonzaga duca di Nevers, "padrone" presso il quale in un primo tempo dimora in qualità di medico privato, come appare soprattutto da . patrii d'Arco, 216: C. d'Arco, Delle famiglie mantovane, III, pp. 153-184; Ibid., ibid., 225: C. d'Arco, Notizie ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] , stampata da Giuseppe Comino, delle opere poetiche del F., di Adamo Fumano e di Nicola d'Arco, contenente, oltre a numerose lettere, anche la prima trascrizione (Quaedam fragmenta), a opera di Girolamo Da Prato, di alcuni testi inediti tratti dai ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] raccolte erudite di Muratori che, come scriveva a Giambattista d’Arco, direttore dell’Accademia, «ha studiato per tutti e 172-259; C. Donati, Nobiltà e arti meccaniche in Italia nel primo Settecento: l’ateneo dell’uomo nobile di A.P., in Sapere e/ ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...