La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] conoscenze geografiche ed etnologiche del futuro princeps, si devono proprio alla carriera pregressa 40,13.
53 Lact., mort. pers. 44,11-12: «Senatus Constantino virtutis gratia primi nominis titulum decrevit, quem sibi Maximinus vindicabat ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] sempre di più una figura trascendente e provvidenziale di princeps, un signore supremo delle sorti umane, da Costantino e i senatori romani cfr. R. Lizzi Testa, «Senatus dignitas non nomine quam re illustrior»: Costantino e l’aristocrazia senatoria ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] del potere temporale:
Hunc ergo gladium de manu Ecclesiae accipiat princeps, cum ipsa tamen gladium sanguinis omnino non habeat. Habet tamen ubi ecclesiasticum patrimonium appellatur. Et universus senatus urbis et dominium orbis, palatium lateranensi ...
Leggi Tutto
L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] in occasione della sua nomina il doge veniva celebrato come "princeps".
Con il passare degli anni vennero limitate sempre di più anche EGREGIAE SUAE IN VENETAM REM P. FIDEI ET SENATUS IN VENETI BENE FICIENDI SINGULARIS AETERNUM HOC MONUMENTUM ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] feb. 438). Essendo stato approvato anche da Valentiniano III (Gesta Senatus Romani) 2, il 1° gennaio 439 il Codice entrò in pp. 152-154; ILS 1263 e 1267.
115 V. Neri, Medius Princeps, cit., pp. 63; 148 segg.
116 Per le virtù politiche che affollano ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Età moderna, la Summa de Ecclesia (terminata verso il 1453, princeps Roma 1489), si sofferma sulla questione – non troppo a lungo, gratulatio, istum vero spoliatorum templorum, trucidati senatus, plebis Romanae fame enectae piacula».
53 F ...
Leggi Tutto
Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] maximus. Per l'appellativo di Optimus e il titolo di fortissimus princeps cfr., infra, i rilievi XI e XII.
Per i rilievi apoteosi di Romolo e Augusto.
Se nel rilievo IV è il genius Senatus che saluta l'imperatore in arrivo, qui troviamo Giove, in atto ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] una delle principali linee guida del nuovo corso politico. L'attenzione del princeps si rivolse al restauro dei templi in un rinnovato splendore (R. i seguaci dei culti bacchici, conclusasi con il senatus consultum de Baccanalibus (186 a.C.). Un ...
Leggi Tutto
MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] delle aggiunte alle Decisiones paterne, come segnala l’editio princeps del 1670 (p. 1); fu uditore di Principato pro Regio Aerario ad Supremi Regiae Camerae Summariae Senatus Regni Neapolis Decisiones per luculentos tractatus..., Napoli 1692 ...
Leggi Tutto
autorità (autoritade)
Giorgio Stabile
Il termine deriva dal latino auctoritas (presenti, tra le altre, nel latino medievale le forme actoritas, autoritas, authoritas) e in D. compare nella forma prevalente [...] Ep V 28; Auctoritas principalis non est principis nisi ad usum, quia nullus princeps se ipsum auctorizare potest, Mn III VII 7; e cfr. § 1 Cv IV XXVII 10). Dell'a. senatoria romana (senatus auctoritas), impersonata appunto dai patres o senes che come ...
Leggi Tutto