Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] dei confini dell’impero nel principato della Rus’ di recente cristianizzazione, nella chiesa di Santa Sofia a Kiev (1037 , Santa Sofia accoglie anche ritratti di patriarchi e vescovi di Costantinopoli, Antiochia, Gerusalemme, Alessandria e Roma, ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] regolare in opera listata, affine a quella di alcuni edifici di culto di area beneventana datati fra il sec. 8° e il 9° - in particolare Santa Sofia di Benevento, la chiesa dell'Annunziata di Prata diPrincipato Ultra e S. Anastasia a Ponte -, alcuni ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] di Taranto ottenne da Boemondo d'Antiochia la decima parte di tutte le rendite fiscali del capoluogo della diocesi, mentre il vescovato didi Lavoro e in Principato, indussero a introdurre modifiche nel sistema della decima statale. Allo scopo di ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] con ciò alla psicologia e agli affetti dell'uditore: principiodi conseguenze incalcolabili per lo sviluppo della prosa. Gorgia esce dal e cuore. Cicerone, l'allievo di Rodi ma anche di Filone di Larissa e diAntiocodi Ascalona, pensa che l'orator, ...
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GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] al padre Simone, quando Antioco VII ritolse ai Giudei Iope, Gazara e altre località. Sebbene i Romani non intervenissero con le armi, la loro amicizia giovò ai principi Asmonei che, nel dissolversi del regno di Siria, sottomettevano le vicine ...
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SALADINO
Francesco Gabrieli
. Forma italianizzata del laqab o soprannome onorifico arabo Ṣalāḥ ad-dīn ("integrità della religione"), sotto la quale (con lievi varianti finali, lat. Saladinus, fr. Saladin) [...] dopo circa un secolo all'Islām, e, proseguendo l'anno dopo la campagna, infliggeva gravissime perdite di territorio al principato cristiano d'Antiochia.
Il grande successo dell'offensiva musulmana provocò, come è noto, la terza crociata, con l ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , Roma 1967, pp. 84-87 e 87-89.
6. V. Francesco Dalla Colletta, I principidi storia civile di Vettor Sandi. Diritto, istituzioni e storia nella Venezia di metà Settecento, Venezia 1995.
7. Cf. Piero Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] del Medioevo, a cura di B. Nardi, Firenze 1963, pp. 249-301; I. Lavin, The Hunting Mosaic of Antioch and their Sources, DOP 17 principale dell'arte voluta dai nuovi prìncipi musulmani fosse quello di rendere immediatamente visibili e comprensibili ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] dal cielo. Verso Antiochia ci riportano i massicci Moreno, Una cretula da Cirene e il Posidone del Laterano, "Quaderni di Archeologia della Libia", 8, 1976, pp. 81-88).
115. G aquileiese tra tarda repubblica e principato augusteo, in AA.VV., ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] zecche italiane, di monete recanti al verso la legenda spqr optimo principi, accompagnata dalla raffigurazione di tre stendardi sormontati di Licinio, è ad esempio emesso ancora nel 324-325 ad Antiochia, la città del grande santuario apollineo di ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...