. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] in nome di un principio superiore di moralità, la di essere il centro spirituale della diaspora ebraica.
Fin dai primi secoli a. C. popolazione ebraica numerosa si trovava in parecchi luoghi dell'Apulia e della Calabria: a Venosa Taranto, Capua ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] in essa vien realizzata. L'invisibile possanza di siffatto principiodi azione è come la face di Prometeo, che sveglia a vita propria ed il Garigliano, dopo avere lasciato un forte presidio in Capua, che fu circondata da truppe del generale Della ...
Leggi Tutto
ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] (stratura) di una via, quella che congiunge Roma con Capua, cioè con la base dell'espansione politica di Roma nella con magnifica vastità nella Roma di Mussolini, è dunque da vedere l'affermazione di un principio nuovo che tende a sostituirsi all ...
Leggi Tutto
Il concetto di circoscrizione è intimamente legato all'altro di territorio: dato un territorio sul quale si eserciti la giurisdizione di un'autorità centrale, la circoscrizione potrà essere identificata [...] 1 maggio 1816, i dominî di qua dal Faro furono divisi in 15 provincie (Napoli; Terra di Lavoro con capitale Capua e poi Caserta; Principato Citeriore, capitale Salerno; Basilicata, capitale Potenza; Principato Ulteriore, capitale Avellino; Capitanata ...
Leggi Tutto
- Le prime notizie certe della famiglia Cybo risalgono al sec. XV ad Arano, cittadino e nobile genovese, che, mandato dalla repubblica in aiuto di Renato d'Angiò contro Alfonso d'Aragona e passato più [...] Capua nel 1457. Suo figlio Giambattista, salito alle maggiori cariche ecclesiastiche e nel 1484 alla tiara col nome di Innocenzo di Genova: l'intervento-dell'impero impedì l'esecuzione di questo progetto. Privo di prole maschile, fu l'ultimo principe ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Benevento, ai piedi del Matese, già appartenente alla provincia di Caserta. Fino a mezzo secolo fa era un borgo (nel 1881, 3106 ab., che nel 1911 erano saliti a 4017), ma anche [...] beneventano, ora quelle del principatocapuano. Tuttavia appare ben chiaro che, tra le incerte vicende politiche della regione, fu governata da conti normanni, i quali non obbedivano né a Benevento né a Capua e godevano di una certa autonomia. Il ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] da Sparano da Bari e dal grande giurista Bartolomeo da Capua (a partire dal 1283). I camerari del Regno sovraintendevano in il Nord all'esercito di C. accampato presso Reggio, ma il figlio del re, Carlo principedi Salerno, chiamato dalla Provenza ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Alfonso, il quale, poco dopo, mentre si trovava a Capua, lo creò cavaliere dell'Ordine della stola e gli concesse XXXI(1977), pp. 70-82; Autografi dell'Archivio Mediceo avanti il Principato, a cura di A. M. Fontana-C. Lunghetti, Firenze 1977, pp. 34 ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] 94, nel '95, nel '96, nel '97, nel '98, e finalmente a Capua nel '99": ribadisce che questi suoi sentimenti "sono eterni" (Scritti vari, II, p. di re Gioacchino (Cortese, Nicolini).
L'abdicazione di Napoleone e il ritorno dei principi legittimi ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] le popolazioni contadine, l'I. lo affiancò. Anche il rapporto assai stretto dell'I. con i principi Corsini, anch'essi proprietari di terreni nell'agro capuano, ebbe inizio in quegli anni, sulla base dei suoi nuovi interessi per l'agricoltura e la ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...