L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Cluny si preparava a mettere a disposizione dei vescovi di Roma una schiera dimonaci, che, a partire dal momento in cui, verso scismatici e degli infedeli -, e confermò al secondo il Principatodi Capua, del quale era stato già investito poco prima ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] e sull'antico Principatodi Carpi, XIII, La nunziatura in Francia di Rodolfo Pio (1535-1537), a cura di P.G. Baroni , I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, s.v.
M. Monaco, La situazione della Reverenda Camera Apostolica ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di alcuni feudi esistenti nel Regno di Napoli, come i Ducati di Amalfi e di Venosa, con la promessa di concedere a Giordano il Principatodi Marco Iagaris e dal monaco Macario Makrès con lo scopo di discutere di fronte al papa sui principali ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] di Sancia d'Aragona, figlia illegittima del duca di Calabria, con Jofré Borja, con in dote il Principatodi Squillace e la Contea di a cura di A. Fuller, e XVII, 1, Alexander VI [...], pt. 2, 1495-1503, a cura di Ead., Dublin 1986-94; M. Monaco, The ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] fatto notare, di una misura diretta contro l'imperatore germanico, ma dell'affermazione di un principiodi carattere generale latino. Un altro monaco cassinese, di origine fiorentina, sostituì poi il deposto vescovo di Aquino. Interventi significativi ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] de Boulogne, di negoziare la pace tra il doge di Genova, Simone Boccanegra, e i Grimaldi, irrequieti signori diMonaco. Nel 1348 di B. del P. (1329), ibid., pp. 373-412; P. Castignoli, Storia di Piacenza, III. Dalla signoria viscontea al principato ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] improvviso attacco condotto con l'appoggio di milizie napoletane dal principedi Capua Pandonolfo contro il castrum presentare al vescovo e duca Atanasio II le proteste dei monaci cassinesi contro l'attacco banditesco ed esigere la restituzione del ...
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Benedetto VIII
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (Giovanni XIX) e di Alberico. È difficile precisare la data della sua nascita, principalmente [...] si mostrò incapace di allontanare i Saraceni, i quali nel 1009 conquistarono Cosenza e invasero il Principatodi Salerno. Già nella Paris 1976, pp. 443-68; P. Golinelli, La "Vita" di S. Simeone monaco, "Studi Medievali", 20, 1979, pp. 709-88; H. ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] CCXXIX (1951), pp. 219-233; M. Monaco, Le finanze pontificie al tempo di P. V (1605-1621). La fondazione del mondo”. L’Ambasceria di Antonio Emanuele Principedi N’Funta, detto “il Negrita” (1604-1608) nella Roma di P. V, a cura di L. Martínez Ferrer ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di affiancare i monaci e i canonici regolari agli ordinamenti istituzionali secolari, e di contare sul maggior numero possibile di II la restituzione del Principatodi Capua al suo sovrano, il principe Roberto. Il re di Sicilia, che stava conducendo ...
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monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...