PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] di Neuburg, i re di Spagna Carlo II e Marianna di Neuburg e quelli del Portogallo Pietro II di Braganza e Maria Sofia di Neuburg, il re d’Inghilterra Guglielmo III d’Orange 2; 376, ins. 26; Mediceo del Principato, 6427 (ins. 1-2; pasquinate sull’ ...
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BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] monete al decennale del suo principato nel 108 d. C., che segna l'affermarsi di questa nuova tipologia.
Nell' -portraits de l'Égypte romaine, Il Cairo, s. d.; H. P. L'Orange, Sol Invictus Imperator, in Symbolae Osloenses, XIV, 1935, pp. 86-114, figg ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] la guerra con gli imperiali, fu destinato, insieme col fratello Federigo, alla difesa di Prato alle dipendenze del commissario Lottieri Gherardi - Quando il principe d'Orange mosse con le sue truppe contro La Lastra, il B., il fratello Federigo con ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] di Cortona (14 settembre) da parte dell'Orange, l'A. e il Baglioni decisero di abbandonare Arezzo, lasciandola sguarnita d'ogni difesa.
Sull'abbandono di , Cosimo I de' Medici e la indipendenza del principato mediceo, Firenze 1945, pp. 45, 86, 113 ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] dei Paesi Bassi, e Guglielmo d’Orange; assicurò alla prima il sostegno papale nella difesa del cattolicesimo, al secondo consegnò un breve pontificio di invito a farsi difensore della fede nel suo principato dopo i disordini avuti con i calvinisti ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] diretto in Inghilterra, in qualità di inviato straordinario alla corte di Guglielmo III d'Orange.
Il D. doveva manifestare a immediatamente successiva al matrimonio del principe Gian Gastone con Anna Maria Francesca di Sassonia Lanenburg, il D. ...
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BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] Martelli - Dante da Castiglione e Giovanni Bandini - Rubertino Aldobrandi al tempo dell'assedio di Firenze con la patente del campo franco concesso ai combattenti dal principe d'Orange e la fede dell'esito del duello da lui medesimo scritta sul campo ...
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SANFELICE, Giovanni Vincenzo
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Napoli presumibilmente nel 1575, figlio secondogenito di Fabio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito [...] nel primo decennio del XVII secolo, risale anche il suo matrimonio con Caterina Van Ross, di un casato fiammingo imparentato con il principe d’Orange, dal quale nacquero i figli Marco Antonio, che intraprese con scarsi successi il mestiere delle ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] del principe. È stato osservato come nei conî dell'84 compaia una nuova tipologia di Domiziano del Palazzo della Cancelleria, Firenze 1941, p. 62 ss.; H. P. L'Orange, Apotheosis in Ancient Portraiture, Oslo 1947, p. 63 ss. Monete: Coins of Roman ...
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LUCIO VERO (L. Aelius Aurelius Gommodus e, come imperatore, L. Aurelius Verus Augustus)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Nacque il 15 dicembre del 130 da Lucio Ceionio Commodo. Per effetto dell'adozione [...] di Marco Aurelio. Ma i cronisti pettegoli hanno tramandato di lui l'aspetto negativo, mostrandoci il principe solamente preoccupato di ., 385-456, 512-609, 675, 685; H. P. L'Orange, Le monument aux Victoires de Carthage et l'expédition orientale de L. ...
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seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...
maurizia
maurìzia s. f. [lat. scient. Mauritia, dal nome del principe Maurizio di Nassau-Orange (1567-1625)]. – Genere di palme dell’America tropicale a cui appartiene la specie Mauritia flexuosa del Brasile, alta anche una trentina di metri,...