La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] mantenersi per anni costruendo mulini a vento e mulini idraulici. Trasferitosi a Leida, nel 1593 divenne il protetto del principe Maurizio d'Orange-Nassau, al quale insegnò la matematica pratica. Pianificò il programma di studi di una scuola di Leida ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] attivo in vari settori dell'ingegneria. Egli lavorò al servizio del principe Maurizio d'Orange-Nassau e fece parte di svariate commissioni per la realizzazione di progetti d'ingegneria. Per tutta la vita Stevin si occupò della costruzione di mulini ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro II si preoccupava però di non urtare la sensibilità dei principi protestanti dell'Impero, tanto che, in occasione della missione ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] mercante spagnolo mandante del fallito attentato contro Guglielmo d'Orange. Inoltre gli veniva contestato di aver scritto quattro lettere a Cosimo I nell'Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, filze 516, c. 194r; 519, c. 786; 797, c. 605 ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] levatura, con pratica dell'Impero ottomano di cui conosce tutti i "passi", il quale, provetto uomo d'armi forgiatosi alla scuola dei principid'Orange, aveva alle spalle l'esperienza di decenni di lotta al Turco "per mare e per terra". Padrone ...
Leggi Tutto
MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] pensione dal re, la M. finì per innamorarsi di Louis Grimaldi, principe di Monaco, con il quale mantenne per alcuni mesi una relazione. alle sorti della Mancini. Il nuovo re, Guglielmo d'Orange, ridusse al minimo le elargizioni che la M. riceveva ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] che in giorni non lontani avevano chiamato al trono Guglielmo d'Orange.
Nel riferire al Senato l'annuncio, per bocca della regina 29 settembre, nel riferire un suo colloquio con il principe di Trautzen, il G. aveva scritto di avere intenzionalmente ...
Leggi Tutto
parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] si assiste negli Stati italiani, come in quello dei principi sabaudi, che dal sec. 16° non convocarono più fu protagonista della prima rivoluzione; nel 1688 invitò Guglielmo d’Orange a prendere la corona come sovrano costituzionale e l’anno ...
Leggi Tutto
DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] attraverso il Rodano; la fortunosa cattura di Filiberto d'Orange - poi non ricompensata da Francesco I -; l 1854, II, p. 684; A. Olivieri, Monete, medaglie e sigilli dei principi Doria, Genova 1858, pp. 7, 93; U. Foglietta, Elogi dei liguri illustri ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] dal C. - di Jean de Chalon principe di Orange contro alcuni nobili savoiardi. Questo episodio e ..., I, Torino-Roma 1892, pp. 13, 16, 26, 30, 38; II, ibid. s. d. [ma 1893], p. 40; G. Dufresne de Beaucourt, Histoire de Charles VII, V, Paris 1890 ...
Leggi Tutto
seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...