GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] legati da contratti col teatro Ducale di Milano e con i teatri Regio e Carignanodi Torino. L'intensa attività dei anno più tardi attraverso l'inviato russo a Torino, il principe Nikolaj Borisovič Jusupov che, avendo visto le messe in scena del ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] moribondi di Palazzo Carignano, a cura di B. Benvenuto, Milano 2011; I moribondi di Palazzo Carignano, a cura di L. Ferri, Milano 2011; Memorie di Giuda, introduzione di M. Veneziani, Moliterno 2012; I moribondi di Palazzo Carignano, a cura di E. Di ...
Leggi Tutto
UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] della Pergola), nel 1715 a Verona, dal 1715 a Torino (Carignano), nel 1717 a Bologna (Formagliari), dal 1718 a Venezia (S di virtuoso di Ferdinando de’ Medici, principe ereditario di Toscana. Un’attestazione emblematica della vocalità di ...
Leggi Tutto
OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] baritono Antonio Cotogni, depositario dei principi dell’antica scuola di canto, Gerussi credette nelle possibilità nel 1937 a Mese mariano di Umberto Giordano, Il campiello di Wolf-Ferrari (Torino, Carignano), Resurrezione di Franco Alfano (Roma, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] . in Trecca, 1911, tavv. n. n.) che fu acquistata dal principe Eugenio di Savoia Carignano; Raffaele e Tobiolo, del 1865 e una Madonna della Pace eseguita nel 1859 dopo l'armistizio di Villafranca. Di questo stesso anno è pure la rara sortita nella ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Maria Adelaide
Andrea Merlotti
di, duchessa di Borgogna, delfina di Francia. – Figlia primogenita del duca di Savoia Vittorio Amedeo II e di Anna di Borbone Orléans, nacque a Torino il 6 dicembre [...] 27 dicembre 1685. Suo padrino fu il principe Emanuele Filiberto Amedeo di Savoia Carignano, all’epoca erede del ducato, e sua madrina la principessa Ludovica di Savoia, zia del padre. Quanto accaduto alla corte di Francia aiuta a capire la scelta del ...
Leggi Tutto
VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] del 1779, su incarico del Reggimento Svizzero Grigioni, disegnò per la cattedrale il catafalco per il principe Luigi Vittorio di Savoia Carignano (Pescarmona, 1984, nota 28 p. 90). Fornì, infine, disegni per l’arredo ecclesiastico: incerta la ...
Leggi Tutto
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] Carignano. Soprattutto il conte Waldburg fu il ministro plenipotenziario presso la legazione di Prussia dal 1815 al 1827 e poi di febbraio 1887, prevedeva con l’Austria-Ungheria il principiodi un reciproco compenso qualora fosse mutato lo status quo ...
Leggi Tutto
ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] L. Gassmann; Rimini, Teatro pubblico, cam. 1780); Il principe ipocondriaco, di G. Bertati (Venezia, teatro S. Moisè, carn. 1774, e Torino, teatro Carignano, autun. 1776); La villanella incostante, di G. Bertati (Cortona, teatro Nuovo, primavera 1774 ...
Leggi Tutto
CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] 1909 il C. si unì in ditta con T. Mariani e il 10 maggio apparve al teatro Carignanodi Torino nella prima della Madre di G. Antona-Traversi, "troppo concitato e troppo poco principe". Il 21 genn. 1910 presentò per la prima volta al teatro Manzoni ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...