Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] ; e ciò in base a un principio scientifico, quello della costanza dell'ordine della natura, da lui esteso al mondo storico due concetti-chiave della "fisica sociale"; come la statica sociale è una dottrina dell'ordine, così la dinamica sociale è una ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] quella scienza (come parte della metafisica) che costituisce un sistema di tutti i concetti e principidell'intelletto, ma solo in a un tutto del quale si faccia parte, ma la cooperazione dinamica a un ideale che si promuove senza posa" (v. Lavelle, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] assumere caratteristiche sempre più individuali. Questa stessa dinamica si sarebbe ripetuta per vari motivi nelle , Paolo, L'Accademia del Cimento. 'Gusti' del principe, filosofia e ideologia dell'esperimento, "Quaderni storici", 16, 1981, pp. 788 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] così l'intervento di forze misteriose per dar conto dei dinamismi vitali (effetto). Tutto ciò non esclude che, già durante dialogo in larga misura fra sordi, a causa della radicale divergenza di principî che articolava le teorie da entrambe le parti. ...
Leggi Tutto
Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] della fatticità" e di una ‟analitica dell'esistenza", che si prefiggeva di cogliere la vita umana nella sua dinamica razionalità universalistica dei principîdell'agire e la contestualità storica delle consuetudini e delle istituzioni concrete nelle ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] argomenti sui quali tutti gli aristotelici concordavano – la sfericità della Terra, l’esistenza di un disegno divino nella Natura e una teoria dinamica basata sul principiodella superiorità del moto circolare – in definitiva essa era soprattutto ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] della fibra il principio che regge le funzioni di secrezione e di escrezione, senza le quali né la nutrizione né la generazione sarebbero possibili. Senza questa concezione dinamicadella fibra vivente, il vitalismo mancherebbe della prima delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] restauratrice di un’identità dinamica, alla fallace logica hegeliana della contraddizione, insomma alla dialettica Gustav Jung – l’«anima» dell’uomo. Se questo era il principiodello storicismo, le filosofie dell’idealismo – da Johann Gottlieb Fichte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] concetto ‘statico’ di verità e di conoscenza un concetto ‘dinamico’. ‘Dinamicità’, in questo caso, che non va riferita al del vero valgono il rigoroso rispetto delle leggi della logica e un principio liberalizzato di verificazione ‘empirico-fattuale’, ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] utilizzato un concetto di unità incompatibile con la dinamica trinitaria del Dio unico cristiano, irriducibile al concetto filosofico sui principi primi (ovvero su quanto la terminologia moderna riconduce grosso modo all’ambito della metafisica), per ...
Leggi Tutto
dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...