Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] di prima necessità, che dipendono immediatamente dalla conservazione dell’uomo, prevalgono sempre sui bisogni di fantasia, sulle cose di . Per questo, anche facendo eccezione al principio della libertà di scelta dei singoli, l’istruzione pubblica, ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] di una ampia analisi storico-comparativa degli ordinamenti universitari internazionali, si ribadivano i principî costante vi è a un tempo la tendenza alla conservazione". Altri elementi di interesse generale, nelle dispense, sono: la distinzione ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] uno dei concetti centrali di Cederna: la necessità di una conservazione integrale dei centri storici, di precursore nel successivo dibattito urbanistico e culturale e di divulgatore dei principi dell’urbanistica di stampo nordeuropeo a favore di ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] sapere verso il servizio dei principi e da una considerazione, di Bartolo, di manoscritti allora reperiti di Paolo di Castro e di Tindaro Alfani, mentre si conserva tuttora una sua preziosa raccolta di consilia concernenti Gubbio, in buona parte di ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] anche in seguito a pressioni di alcuni cardinali ed in particolare del Montalto, che calcolava di poter conservare maggiore influenza se a Curia, circa il progetto di candidatura di un principe cattolico alla successione di Elisabetta I (progetto ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] , Firenze 1884; I nostri vecchi monumenti. Necessità di una legge per conservarli, in Nuova Antologia, 16 giugno 1885, pp. di tutti gli stili classificati in ordine storico... Stoffe, intarsi ed altri ornamenti piani..., Milano 1881; I principi ...
Leggi Tutto
ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] si conserva nella Biblioteca Reale di Bruxelles (cod. 9008); enorme di dimensioni, ricco di fregi oltre che di 174 s., 199 s., 206, 333; G. Campori, Notizie de' miniatori dei principi estensi,Modena 1872, p. 36; L. Delisle, Le Missel de Thomas James, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] .
Cardano pervenne così alla determinazione di un vero e proprio principio esplicativo dei mutamenti naturali, che potremmo definire della conservazione della forma. Quanto avveniva all’interno di apparati costruiti dall’uomo diventava così ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] scorta del principiodi nazionalità, della Lega latina e della Lega dei popoli irredenti. Contrario in linea diprincipio alle conquiste per l'Italia, sia in relazione alla conservazione dell'equilibrio adriatico sia come trampolino per una ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] momento che il C. "prende i principi dell'arte" sia pure "senza la direzione di maestri".
È quindi il primo manierismo di spine e l'Orazione nell'Orto, memori tutti di una mediata interpretazione veneziana, ora staccati e conservati al Museo di ...
Leggi Tutto
conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...