CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] liberale e riformatrice contro le chiusure e le tentazioni diconservazione che andavano affiorando da più parti. Il manifesto elettorale Destra storica con una salda coerenza sul terreno dei principi, tanto da essere indicato come uno dei leader ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] ipotesi riconoscendo come ritratti dei principi Lagidi quelli più attendibili di T. I, T. III, T. IV e di T. VI.
I ritratti muovono tener conto del pessimo stato diconservazione, si perde in un'espressione generica di forza ed i lineamenti del ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] di calibri. Queste e altre innovazioni, principî base della meccanica di precisione, gli permisero di raggiungere una tolleranza di 1/1000 di e il perfezionamento dei processi diconservazione dei viveri permisero di sfamare grandi eserciti. L' ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] missione diplomatica in Germania per spingere i principi protestanti a intervenire in sostegno del Borbone. , Sezione diConservazione, m.r. VIII. 2. 28-30, A.M. Buonarroti, Alberi genealogici di diversefamiglie nobili...; Arch. di Stato di Genova, ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] campo giuridico fu sostenitore di una concordantia fra esigenze diconservazione ed esigenze di rinnovamento del metodo degli la compilazione di un catalogo diprincipî generali, disposti alfabeticamente per evidenti finalità di memorizzazione, senza ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] lavoro (UIL) di Alceste De Ambris ed Edmondo Rossoni sulla base di un programma di «conservazione rivoluzionaria». Attento e negli anni Venti (La carta del lavoro come sistema di fini e diprincipi: studio per la celebrazione del decennale della C.D ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] non solamente ad esser padrone del suo stato, ma ancora di gran parte di quello che sono posseduti dagli altri principi cristiani". Il papa vuole "accomodar i Principidi qualche parte di questi beni" concedendo loro anche le decime del clero; è ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] occhi dall'esperienza diretta: "Come ritrovar più i principidi una tranquilla ragione fra le tumultuose bolge del nostro , una trasfigurazione, ed è così necessaria per la conservazione degli esseri com'è necessaria le generazione". Il metodo ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] suoi studi, che organizzò in un discreto numero di volumi manoscritti conservati alla Federiciana. Morì a Fano il 12 novembre che gli eserciti non siano formati da mercenari. I principidi prudenza militare, infine, sono tratti dagli Aforismi dell' ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] , vescovo di Vienna e tenace sostenitore di una politica duttile nei confronti dei principi, degli 6916, 6921 (non tutti i codici sono in buono stato diconservazione); a cura di W. Reinhard, Nuntiaturberichte aus Deutschland. Kölner Nuntiatur, V, ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...