Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] Si tratta della dinamica che agisce in direzione della sostituzione di uno spazio di luoghi con uno spazio di flussi (v. di regionalizzazione offrono risorse di identificazione culturale e partecipazione politica riconosciute dal principiodi ...
Leggi Tutto
Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] nei suoi scopi specifici e nel suo modo di estrinsecarsi, deve testimoniare il principio al quale si ispira. Gandhi dà un nome vol. II, Le tecniche, Torino 1985-1986; vol. III, La dinamica dell'azione non-violenta, Torino 1995).
Tarrow, S., Power in ...
Leggi Tutto
Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] di pelle nera e al loro 'orgoglio di razza' di eredi 'purosangue' dei field slaves. A queste premesse politiche egli associò il principiodi la sua potestà. Ma anche nel Sudafrica la dinamica stessa dell'industrializzazione e, dopo il 1945, la ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] nulla hanno a che vedere con la dinamica dei prezzi delle merci, il tasso di cambio ufficiale dipende dai prezzi delle sole e diversi sono i principî che le guidano. Come è stato già sottolineato, la condizione involontaria di povertà è socialmente e ...
Leggi Tutto
Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] fino agli anni Sessanta del 20° secolo i principi costituzionali non trovarono un completo riscontro nella legislazione ordinaria di uguali non significa, quindi, compiere un'operazione di puro e semplice inserimento, né attivare una dinamicadi ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] costituirebbero altrettante espressioni della dinamicadi un processo di industrializzazione capace di imprimere la sua impronta stessa denominazione 'relazioni industriali', usata da principio per designare le relazioni contrattuali fra lavoro ...
Leggi Tutto
Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] anche gli spettatori) seguano determinati standard di comportamento conformi non solo ai principi dell'etica sportiva o ai regolamenti come un disordine 'strutturato' che consente di cogliere le dinamiche latenti della violenza tipica del tifo estremo ...
Leggi Tutto
Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] , a seguito dello sviluppo dell'economia di mercato e del principiodi eguaglianza tra i cittadini, l'intera garantire una maggiore partecipazione economica ai frutti del nuovo sistema dinamico (v. Lockwood, 1992; v. Giddens, 1973).Nella seconda ...
Leggi Tutto
Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] quanto pratico, dei principî e delle forme di dipendenza su cui si basava l'organizzazione di tali società. L' indicano la prevalenza didinamichedi frammentazione e di differenziazione, sembra colpire un concetto, qual è quello di marginalità, che ...
Leggi Tutto
dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...