Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] di monili faceva parte della dote di una principessa di Ur per le nozze con un principedi Mari ovvero apparteneva a un principedi composto di quindici monete d'oro, opera di pieno IV sec. d.C., trovata a Simleu Silvaei (Transilvania, Romania ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] discontinui corpi ofiolitici (Meliata, Transilvania), localizzati all'interno della pila di falde continentali dei Carpazi interni , E., Bortolotti, V., Conti, M., Marcucci, M., Principi, G., Passerini, P., Treves, B., Apennines and Alps ophiolites ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] in una deliberazione del 25 maggio 1489: "È dovere di ogni principe e dominio farsi così benigno e incline a premiare i sudditi e cioè dalla Transilvania all'Alsazia: cf. ibid., p. 862. Nella poco ordinata relazione di Nicolò Tiepolo, tornato ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] e Bassa Sassonia - a disboscare i territori della Transilvania. Nel XIII secolo la colonizzazione tedesca si estese alla . La natura sistematica di tutta l'operazione ne costituisce l'aspetto più vistoso e memorabile: principi, signori, vescovi e ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Biandrata (poi fondatore dell'ecclesia minor in Transilvania).
L'attendibilità di questa tradizione, per quanto avallata da quid sit illud verbum aut sermo de quo Iohannes in principio sui evangelii loquitur, sed multo magis in iis interpretandis ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] in buona parte agli Ottomani e alla loro politica di tolleranza religiosa, non solo nei Balcani ma anche in Ungheria, nonché alla protezione da essi concessa ai principi protestanti transilvani che erano stati espulsi dall'Ungheria. La Controriforma ...
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Instabilità sociali
Mario Aldo Toscano
Il 21° sec. eredita le sue instabilità dalla storia recente e dalla storia passata. La storia è anche la fonte per definirle. L’instabilità, che l’osservazione [...] , dei turchi di Cipro, degli ungheresi della Transilvania, dei cattolici dell di un assolutismo che non permette sul piano dei principi molte concessioni. D’altronde, l’impresa laica di molti Stati di ridurre le distanze, di smussare gli angoli, di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] quelli dell'area di distribuzione della cultura di Otomani, tra la Slovacchia, l'Ungheria e la Transilvania. A questa fase di potere, hanno fatto parlare di élites o diprincipi. Gli abitati relativi sono stati interpretati come le residenze di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] come un maestro. L’espressione «In principio», con la quale si apre il testo di Giovanni, non indica quindi l’eternità, ma le fazioni più vicine al non adorantismo dei transilvani (per es., il gruppo di Szymon Budny). La fama acquistata contro Dávid ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] traditori. Garvey si appellava direttamente agli afroamericani di pelle nera e al loro 'orgoglio di razza' di eredi 'purosangue' dei field slaves. A queste premesse politiche egli associò il principiodi Booker T. Washington, del 'lavoro organico ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...