Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] complice Elmichi, ex scudiero del re, per ricattare gli elettori longobardi. Questi elessero a Pavia un nuovo re, Clefi, (771) con il pretesto di pregare sulla tomba del principe degli apostoli e di negoziare l'attuazione delle famose "restituzioni ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] di Rodosto e di Gallipoli fossero eletti a Venezia, dagli stessi elettori del podestà di una città di cui non è detto il franco di Atene, e quindi lo stesso duca Guy, mentre il principe di Acaia trovò alleati in Eubea, nella famiglia del duca di ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] il paese e la crisi dello Stato il quale non segue principi etici e nazionali ma è succube degli interessi di partito e delle piccole mediazioni per accontentare il proprio elettorato. L’Italia ha bisogno di «pochi eletti» che spiritualizzino i ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] stato effettuato per i motivi più vari.
La scelta dei consiglieri, che tre 'grandi elettori' compivano su base topografica (279), prescindeva, in linea di principio, dalla carriera pubblica dei singoli, anche se questa non era certo ignorata; in ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] accordo di lungo periodo. I segnali di insofferenza dell’elettorato sono però evidenti e diffusi e trovano un canale collaborazione politica – e ancor più di una mediazione sui principi che si rivelerebbe «riduttiva e rinunciataria»168 – tra ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] imperiale di colui che è stato scelto dai grandi elettori. Come chiarisce un altro testo fondamentale, la l’autorità dell’imperatore di legiferare. Stando a Ulpiano: «Et quod principi placuit, legis habet vigorem, cum lege regia, quae de imperio eius ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] la tesi opposta, espressa da Burke nel suo famoso discorso agli elettori di Bristol, in cui egli rifiutava in linea di principio di votare secondo le preferenze dei suoi elettori (anche se oggi sembrano ben pochi i politici disposti a sostenere ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . Inizialmente il papa sembrava intenzionato ad inviare un nunzio straordinario in Germania per indurre i principi cattolici ad aiutare l'elettore di Colonia a riconquistare la città, tuttavia dovette desistere in seguito all'opposizione di Guglielmo ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] negli anni Settanta e Ottanta, alla complessiva affermazione del principio di laicità nella società italiana. La Dc, infatti, è suoi militanti sperimentarono nuovi motivi di orgoglio e l’elettorato tornò a votarlo con rinnovata convinzione già nelle ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] , eletto — per il suffragio ristrettissimo — dai pochissimi elettori del periodo postunitario (nel 1867, 2 veneziani su un al sistema del libero mercato, senza veramente minare i principi dell’economia classica, muovendosi dunque, dal punto di ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...