Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di massicci donativi (75.000 fiorini vennero allora elargiti, e altri 450.000 promessi), l'Asburgo riuscì a strappare ai principielettori un'obbligazione scritta che li vincolava a eleggere, alla sua morte, suo nipote Carlo di Spagna a nuovo re dei ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] . Quanto all'Impero, la Sede apostolica lo ha trasferito a suo tempo dai Greci nei Germani ed ha concesso ai principielettori il diritto di scegliere il futuro imperatore. Ma ogni onore, preminenza e dignità dell'Impero derivano sempre e soltanto ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] a Worms il 20 apr. 1521 fu ricevuto, del resto assai benevolmente, solo il 25, da Carlo V, impegnato insieme ai principielettori nel problema luterano.
Il C., che aveva esternato ad amici e parenti prima di lasciare Venezia il desiderio di conoscere ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] esplicitamente filo-francese. Ma, né il discorso tenuto a Oberwesel il 31 marzo 1519 davanti ai tre principielettori ecclesiastici e al principeelettore del Palatinato, né le iniziative che partirono da Coblenza nei mesi di aprile e maggio a favore ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] altro che prendere atto della situazione, essendo venuti meno gli ostacoli che s'erano frapposti alla richiesta dei principielettori tedeschi di eleggere Filippo di Svevia ed essendo ormai impensabile una nuova candidatura di Ottone IV: il nocciolo ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] . in Mansi, XXIX, coll. 569-71; cfr. anche Mon. Conciliorum, II, pp. 370-72) riconobbe il concilio, ma conferì ai principielettori anziché a Sigismondo il protettorato su di esso. Questa decisione però venne troppo tardi per i padri del concilio che ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] direttamente alla questione dell'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e di Boemia, era infatti uno dei sette principielettori dell'Impero e si trovava per minorità sotto la tutela di Sigismondo I re di Polonia, suo zio, che poteva ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] fornite a Roma sulla situazione tedesca e anche nel fermo atteggiamento da lui dimostrato nei confronti dei principielettori, soprattutto in occasione dei contrasti insorti con l'arcivescovo di Colonia circa il convento benedettino di Weidenbach ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] elettorale che per la prima volta risulta formato da un ristretto gruppo di principi. È l'inizio di quella evoluzione che si concluderà con la formazione del collegio dei principielettori, i soli con il diritto di eleggere il re.
In un cosiddetto ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] , Pellegrini il 23 ottobre 1736 scrisse a Rosalba da Mannheim (Sani, 1985, pp. 618 s.), nel cui castello dei principielettori realizzò, in meno di un anno, quattro soffitti (Aurora e le Ore; Quattro continenti; Il trionfo del Palatinato; La ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...