LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] volontà retta e sana delle Camere" (Il ministro Luzzatti agli elettori del collegio di Abano, in L'Opinione liberale, 18 marzo fu presa a esempio dapprima in India, poi in Egitto.
Al principio del '900, senza incarichi di governo, il LUZZATTI, Luigi ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] emarginava il campo di influenza dell'anarchismo, i cui principi dell'insurrezionalismo e della rivolta spontanea, il rifiuto di gli anarchici conducevano all'insegna del "né eletti né elettori", e aver inutilmente proposto nel giugno '46 un blocco ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] dichiararono pronti a sottomettersi all'arbitrato del papa e dei principi cristiani. Si interpose Carlo IV di Lussemburgo, che difficile situazione del momento, votarono trentacinque dei quaruntuno elettori ed egli riuscì eletto alla prima seduta. Si ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di governo, ma trae forza dall'azione vivificante del solo principio aristocratico. Il potere del papa, principe "nuovo" e non ereditario, è naturalmente temperato dall'influenza del cardinali elettori: "Per l'esservi un prencipe assoluto [non] si ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] successivo si contrappose la Lega cattolica, che riuniva il duca Massimiliano I di Baviera, i tre arcivescovi elettori e altri principati ecclesiastici; essa era sostenuta dalla Spagna e dalla Santa Sede, dalla quale riceveva sussidi in denaro. Alla ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] J. si dimise e, rifiutato anche il mandato ricevuto dagli elettori di Terni in una elezione suppletiva del 20 dic. 1868, il senso del suo scritto su La questione di Roma al principio del 1863, pubblicato a Torino nel 1863). Aveva perciò vivamente ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] . 47). In effetti, l'avvenimento in sé e il proclamato principio del non intervento da parte del governo francese dettero a molti l diritto" (Due lettere di T. Mamiani: l'una a' suoi elettori, l'altra alla santità di Pio IX, Roma, poi Genova 1849). ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] 1273 il pontefice aveva fatto in proposito conoscere ai grandi elettori il suo pensiero e aveva dichiarato con fermezza che se essi stesso procedeva eternamente dal Padre e dal Figlio non come da due principî, ma da uno e uno solo, e non per mezzo di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] di Vicenza, capo dei Consiglio dei dieci, dei quarantuno elettori del doge Cicogna, provveditore sopra le Beccarie, provveditore man del publico assicurerà ogni cosa" e "la promessa dei principe rimoverà ogni timor", grande sarà, a Venezia, la " ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , senza prima consultarsi con la Curia romana, agli elettori di Colonia e di Treviri., cosa che gli guadagnò quando il Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...