CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] del giorno di fiducia al governo e di consenso ai principi della riforma elettorale (la legge Acerbo); il 20 rispose ogni regione", che firmarono, il 26 marzo, l'appello agli elettori redatto da Filippo Crispolti - "una vera pugnalata nella schiena di ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] in Europa e, nel 1856, a Genova l'Introduzione ai princìpi delle umane società, opere nelle quali si coglie, accanto alla Non a caso nella lettera che aveva indirizzato ai suoi elettori nel 1861 aveva scritto: "Farò sempre per quanto in me ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] riforme e poneva l'accento sul problema nazionale invitando i principi italiani a stringere legami tra loro. Scoppiata poi negli ruotava soprattutto intorno a P. Bastogi.
Riconfermato dagli elettori alla Camera per le tre legislature successive (sia ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] non fu personaggio di spicco: divenne senatore, fu tra gli elettori del doge Nicolò Marcello e non visse a lungo; del 1502 egli era nuovamente in patria; ottenuto il gradimento del principe per quanto operato, presentò subito il conto, consistente nel ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] suo giudizio è sempre "veneziano", realistico, non legato a schemi di principio. E ciò, questo è interessante, non avviene in una persona, come Massimiliano II; nel 1570 fu uno dei quarantuno elettori del doge Alvise Mocenigo; del 2 giugno 1571 ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] dal mandato, il C. indirizzò un opuscolo Ai miei elettori del collegio di San Casciano. Schiarimenti (Firenze 1864). preparato un progetto che non teneva conto dei principi generali del diritto pubblico ecclesiastico e trasformava i religiosi ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] , e sulla via di Milano era stato derubato da alcuni malviventi. Questione di puntiglio, perché l'elettore per non "mancare al suo ponto di Principe" pretendeva che il Granara in persona si recasse a Milano a scusarsi. La pratica si protrasse sino ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] all'opinione pubblica un'immagine di assoluto rispetto dei principî democratici. Di qui la sua decisa azione di allontanamento dai disegni di rinnovamento del leader cattolico buona parte degli elettori della DC, più che mai dominati dall'antica paura ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] dagli abitanti di Viterbo, dove si radunavano gli elettori pontifici, che giunsero ad imprigionare i cardinali Matteo sua, Carlo d'Angiò aveva maturato intese con Serbi, Bulgari e principi di Grecia e di Epiro e andava allestendo una flotta. Anche ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] del suo pontificato, quando stabilirà contatti con i principi serbi e il sovrano bulgaro. In veste di provinciale per ben dieci mesi, durante i quali morì circa un terzo degli elettori. Finalmente, all'inizio del 1288, la scelta cadde su Girolamo d' ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...