Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] a spira (di forma qualunque, anche non piana), immerso in un campo magnetico di cui B sia il vettore induzione; se l o almeno alcune di esse, quali assiomi. Mentre il principiodi i. completa è generalmente accettato dai matematici per i numeri ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] naturalis principia mathematica (1687) di I. Newton fece prevalere la convinzione che l’applicazione della matematica alla oggetto le teorie epistemologiche di Popper, W.V.O. Quine e Kuhn; il problema dell’induzione e di una connessa logica induttiva; ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] fascio di elettroni Il principiodi base della TC ultrarapida, denominata 'tomografia a fascio di viene espresso, nella situazione descritta, con la formula matematica: dF = (2 vf/c) cos θ, magnetoelettrici (induzionedi correnti elettriche ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] molto intenso (induzione dell'ordine di 6 tesla [T]) generato dalla scarica di un condensatore elettrico e Frank C. Wilczek dimostrano matematicamente che i quark presentano interazioni la di natura biosintetica e facendo uso del principiodi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] il nome di 'principiodi Kohn e Hohenberg', pone le basi per lo sviluppo del metodo di calcolo noto di Hilbert. Il sovietico Yuri V. Matiyasevic, dell'Istituto dimatematica Steklov dell'Università di Leningrado, dimostra che il X problema di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] pubblicazione di Stochastic processes, il matematico Joseph sperimentalmente l'induzione della tolleranza di problemi fisici di Mosca, Gustav Lüders e Bruno Zumino, della University of California di Berkeley, partendo dal principiodi conservazione di ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] ragionamento scientifico supera l'antinomia accademica deduzione-induzione dei maestri greci: C.S. Peirce partendo da principi primi.
La validità di equazioni di campo spesso alquanto finiti dal punto di vista matematico. Un altro svantaggio è che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] principiodi concentrazione-compattezza di Pierre-Louis Lions. In una conferenza tenutasi a Madrid, il matematico francese enuncia per la prima volta questo principio l'ipotesi che l'induzione del programma di differenziamento muscolare possa essere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] dei giochi e alla matematica combinatoria.
Campi magnetici stellari. Horace W. Babcock al Mount Wilson Observatory, in California, scopre in stelle rotanti di tipo O e B l'esistenza di campi magnetici con induzione dell'ordine di 0,1 tesla (qualche ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] avvenne, l'induzione del sonno con una dose relativamente bassa di barbiturici. I -matematica dei gruppi e dalla teoria generale dei sistemi. I contributi di La psicoterapia di gruppo, che comunque si serve di concetti e principi psicoanalitici, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...