Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] che sulla permanenza, sulla sostanza, sull'identità e sull'essere, e il fatto che natura, i prodotti della nostra operosità, le opere d'arte che noi creiamo o di cui godiamo, e magari verso una divinità. Questo principio di coerenza e di significato è ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] il 1890 si affermò il principio del rimborso, che avvantaggiava le famiglie numerose, promuoveva il giro d'affari e incrementava la base comunità, chiesa o associazione professionale, nelle quali l'identità di gruppo era il requisito per ottenere un ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] d'altra parte, di un bell'esempio di uniformità nel decentramento, poiché il movimento è stato generale, mentre in linea di principio avevano portato a dare a ciascuno Stato un numero identico di senatori non potevano essere invocate a livello statale ...
Leggi Tutto
DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] delle nuove tecnologie in aumento del potere d'acquisto, al fine di consentire a . L'entità del sussidio risponde al principio della minore appetibilità - less eligibility senza lavoro può intaccare l'identità e sconvolgere la personalità perché ...
Leggi Tutto
Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] a un trattamento umano e a un'esistenza dignitosa; d) il diritto alla sfera privata; e) i diritti ad esempio, se violi o non violi il principio sopra espresso lo Stato che dia al suo il fatto che chi conosce l'identità del colpevole sia punito per ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] tradizione cristiana autori come Agostino e Tommaso d'Aquino affermano che gli esseri non umani , del proprio futuro; se hanno un'identità psico-fisica nel tempo e sono in a B, nessun'altra entità ha per principio il dovere di trasportarmi da A a ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] Più difficile in pratica attribuire identità e nazionalità certe a chi grazie alla piena attuazione delle norme determinata con il d.p.r. 394/99 - e la quota, divieti di espulsione, ribadendo quindi un principio già contenuto nella legge Martelli (il ...
Leggi Tutto
Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] la posizione e l'identità sociale della donna entrano in l'avvio di questa tendenza già al principio del secolo. Ma resta il fatto che Neuwied-Frankfurt a.M. 1989, pp. 607-623.
Rougemont, D. de, The crisis of the modern couple, in The family: ...
Leggi Tutto
Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] gruppi sociali sufficientemente omogenei, tenuti insieme dalla propria identità culturale: un rischio da non sottovalutare, se è (Sardegna, Valle d'Aosta, Sicilia), quindi in seno all'Assemblea costituente, ove il principio regionalistico fu oggetto ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] organizzate secondo gli stessi principî e formule. Nei rami semisegreto delle loro attività e dell'identità dei loro iscritti.
Nell'ambito of crime, 1950-1952, Columbia, Mo., 1974.
Smith, D. C., Paragons, pariahs and pirates: a spectrum-based theory ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...