La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] dei vari autori della mediazione. Le strutture d'identità corrispondono alla molteplicità delle scuole, delle fondazioni cosmologia aristotelica. Sua quindi è la teoria del movimento senza principio e senza fine del corpo celeste e del costante e ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] - in tutte le scienze positive che trattano pluralità. I suoi principî, i suoi linguaggi, sono entrati nei più svariati settori del ridotta l'aspirazione scientifica, spingendole in una crisi d'identità in cui sembra esprimersi il rimpianto di un ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] caso di eventi mutuamente esclusi;vi, vale l’identità:
che è detta teorema (o principio) delle p. totali.
Se B è un evento ammette densità) è detto valor medio o media o valore d’attesa o speranza matematica o valore di aspettazione della variabile ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] essendo costruiti secondo gli stessi principi generali degli altri modelli. di comportamento, tecniche, istituzionali e identità) che stanno a base del nel rapporto da 1/20 a 1/30; la lunghezza d’onda del suono va ridotta nello stesso rapporto. Le ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] o, in termini infinitesimi, fra ξ e ξ +d ξ; tale probabilità è pari a [1]
4%, tra G3μ e +3m e del 99,73%, e identiche sono le probabilità che il valore di una misura xi sia o e. standard, e pari, per il principio di propagazione degli e., a: σ = μ ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] es., x2−a2=(x−a)(x+a) è un’identità; x2+2a2=3ax è un’e. ed è soddisfatta /4+p3/27 è il ‘discriminante’ Δ dell’e.: se a, b, c, d (e quindi p e q) sono reali, per Δ>0 si hanno una radice dal fatto che, per il principio di conservazione, il numero di ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] fu però a essa legato tramite l’amicizia con D.F. Gregory e De Morgan, e ne assorbì principi come quello di identità, quello di non-contraddittorietà o quelli del sillogismo, non è accettabile il principio del terzo escluso, il principio ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] d’imposta o doppie imposizioni. Le considerazioni svolte per la fusione possono essere estese anche alla scissione (➔) societaria. Sia il principio Una t. tale che una sua potenza Tn sia l’identità I è detta ciclica (o periodica); si dice periodo ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] , a norma del principio dei lavori virtuali, d.p.r. 275/8 marzo 1999) prevede che ogni istituzione scolastica predisponga, con la partecipazione di tutte le sue componenti, un p. dell’offerta formativa quale documento costitutivo dell’identità ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] istituzioni contribuiscono alla formazione dell’identità di g., mentre l e il rispetto del canone e dei principi si fa più o meno intenzionalmente e ha come punti multipli soltanto d punti, il suo g. è dato da [(n−1)(n−2)/2]−d. Le curve di g. zero ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...