GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Newton, che ricambiò con l'Opticks e i Principia). Tuttavia un punto del testo, il corollario . Il Varignon replicò in una lettera al Giornale de' letterati d'Italia (1711, n. 5, pp. 336-338: la inventi…, ibid. 1731). L'identità del G. con il Brava ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] da quella matematica i cui principî erano figure o numeri.
. Per Gassendi la concezione galenica spiegava l'identità tra sangue venoso e arterioso, una tesi i momenti che ritengono il punto d'inizio delle singole discipline scientifiche, ma ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] Questo significa che DM′⊆DM e che per ogni costante d, f, R del comune tipo di similarità si ha
'cev dimostra è che tutti i principî locali che stabiliscono che una proprietà è invece la teoria dell'identità in cui equipotenza e isomorfia ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] quali egli più probabilmente si sarebbe trovato d'accordo.
Questi esempi danno un'idea che Teofrasto abbia discusso la questione dei principî primi del mondo naturale, ossia se essi forse contemporaneo di Sorano. L'identità e le date dell'autore ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] maggio del 1692 la dimostrazione dell'identità fra la velaria e la catenaria tempo oltre ottocento lettori in ogni parte d'Italia e svolge un'importante opera di partire dal 1695, la geometria cartesiana e i Principia di Newton e in seguito, fra il ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] significato: ciò che sarà.
L'identità teorica di sapere e prevedere è della natura, conserva tuttavia una sua ragion d'essere strumentale, nei limiti di un proprio da un metodo di indagine ispirato al principio 'uniformistico' di Lyell, oggi in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] differenziali. La natura di quattro identità, presenti nella teoria di Hilbert Hilbert, che richiamavano in vita il principio classico di Dirichlet; si trattava di . 129). Molti dei problemi di Hilbert, d'altronde, non erano affatto nuovi e alcuni ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] mentre il testo arabo si interrompe al principio del Libro VII, i manoscritti latini cerchio diviso in sette settori di identica area), tradotto da Ṯābit ibn a.C. ca.) e Menelao (I sec. d.C.) avevano stabilito nei loro scritti i fondamenti geometrici ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] matematiche pienamente sviluppate, i principî ispiratori dell'impostazione seguita isomorfi fossero un'unica e identica struttura matematica era stata gradualmente moduli e a ideali non sono mai oggetto d'indagine; ciò che in quest'ultimo caso ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] concezione del mondo cartesiana, e l'identità di materia ed estensione su cui tale il famoso esperimento della secchia piena d'acqua che, sospesa a un filo un'appendice inedita alla seconda edizione dei Principia (1713) - e la grande massa dei ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...