Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] culti ammessi, che da un lato ribadì il principio della libertà religiosa e la possibilità di riconoscimento pp. 439-443.
56 Cfr. D. Carpanetto, Divisi dalla fede. Frontiere religiose, modelli politici, identità storiche nelle relazioni tra Torino e ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] cui essa era destinata, nel mutare di ruoli e identità dell'Ordine nella parabola che dai poveri ed eroici inizi III, La défense du comté de Tripoli et de la principautéd'Antioche (Bibliothèque archéologique et historique, 90), Paris 1973; A. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] pp. 49-55). S. tentò subito d'intrattenere amichevoli relazioni con i più importanti Principati italiani ed europei, in particolare con e "banco di prova [...] [nella] costruzione della identità insieme nuova e antica del papa-re e dello Stato ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] secondo austeri e ambiziosi principi. Egli concepiva la Chiesa 1,3-5, sarebbe invece stato Prassea, sulla cui identità peraltro si discute, a introdurre per primo tale dottrina Eus., h.e. X 5,22. Cfr. D. Dainese, Concili e sinodi, in questa stessa ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] , per le sue iniziative tese a dare concreta attuazione ai principi della laicità.
Neoghibellinismo e antitemporalismo nell’età del Risorgimento
In comune identità anticlericale sarebbe stata il collante di tante amministrazioni bloccarde d’inizio ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Ottanta, alla complessiva affermazione del principio di laicità nella società italiana. di raggiungere da sola.
I problemi di identità e di prospettive posti dal ‘trionfo’ L’esecutivo Tambroni, nato come governo d’affari, assunse i tratti di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] , ed i principi di queste riconnette a principi superiori che esistono virtualmente nell’Io, v. d. a possibilità in una zona di relativa indistinzione, ancora, tra identità nascenti o risorgenti, i convegni periodici del Movimento destarono ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] identità longobarda, risentirono, tuttavia, profondamente l’influenza bizantina, sicché le stesse corti di quei principati 1974, pp. 22 segg.
5 L’argomento è già ben definito in D. Abulafia, Le due Italie, prefazione di G. Galasso, Napoli 1991.
6 ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] italiana più che con distinzioni di principio tra politico e religioso. Non c di vita», «quelli delle città e dei paesi d’Italia»78.
Note
1 Distinzioni che non corrono, anni Settanta. Culture, nuovi soggetti, identità, a cura di F. Lussana, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] riconoscere un identico trattamento giuridico alle diverse religioni. Di più: si respinge un principio tipico del de Léon XIII a vu se produire un événement de grande importance; d'un mot, la rentrée en force des catholiques dans le domain ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...