PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] principi fondamentali della teoria della costituzione dei corpi organici, basata sulla nozione della tetratomicità del carbonio, vale a dire l’identità di chimici italiani, Roma 1938, pp. 233-246; D. Marotta, E. P., Scritti e ricordi editi ed ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] indicazione accanto al nome, "Zampetrus", della patria d'origine, Lucca, rende l'identità sicura), nel quale lo ricorda per la contiene l'elogio di quel casato e la riconoscenza verso il principe, che si è degnato di visitare il letterato nella sua ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] , chiamandole alla successione in determinati casi. L'identità della formula e il motivo della sua ispirazione, come si vede, di uno sforzo d'interpretazione, che, pure basandosi sopra il principio inedievale della personalità della legge, mirava ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] dagli inizi del Trecento.
L'identità del L. si è delineata solo già rovinatissimi al principio del Novecento, nei …, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1987, p. 108; D. Thiébaut, Ajaccio, Musée Fesch. Les primitifs italiens, Paris 1987, pp. ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] circolare si regge sulla misteriosa identità del protagonista, il Cavalier Perduto del romanzo guerreggiando contro Policarpo, principe dei Goti, e quindi contro italiana, Bari, 31 marzo - 4 aprile 1970, Bari s.d., pp. 423-445; M. Capucci, P. P., in ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] questi anni è rappresentato dall'identità da lui sostenuta, riprendendo analoghe dei costi comparati; su questo principio basilare egli fondò tutto il guerra, ibid. 1941.
Bibl.: L. Federici-O. D'Alauro, A. C. "inmemoriam", in Giornale degli economisti ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] nell'interesse comune di tutti e non nell'interesse speciale d'una casta o di un partito". Per il M., infatti della storia del mondo, vi è perfetta identità di interessi tra governo e popolo. Egli , sulla base del principio di pubblicità e cioè ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] soprattutto il principio e il metodo: il principio era quello di trasformazione storica, identità e affinità di quello 85); G. Ferraro, Un prelato amico d'Italia (J. Strossmayer, vescovo di Zagreb), in Riv. d'Italia, IX (1906), gennaio, pp. ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] formazione della identità nazionale. che trovava in Italia l'applicazione del principio locus regit actum.
Curò anche le Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini, p. 366; II, a cura di G. Carocci, pp. 121, ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] trasferì a Roma, ove, per disposizione di monsignor D. Giraud, il 14 sett. 1866 fu nominato vicedirettore trasmissione nervosa avvenisse grazie a un principio imponderabile o etereo e che il delinquenti e la frequente identità dei fattori causali e ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...