Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] formazione dell'individuo secondo i principî della ragionevolezza e della nobiltà d'animo.
Alla base della cultura c'è una segreta connessione logico-storica che dà la poli-identità incompiuta (perché aperta al futuro) di un testo. Naturalmente la ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] saggio Del pensiero come principio di economia publica del 1861, che «prima d’ogni lavoro, prima d’ogni capitale, quando le , il geologo e abate lombardo riteneva che l’identità culturale e la coscienza unitaria degli italiani dovessero passare ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] , vol. I, cap. 4). In questa prospettiva si afferma il principio che il sovrano è superiore non solo ai singoli componenti del popolo ma da una forte identità comune, deve tentare di aggregare una pluralità di interessi e opinioni che, d'altra parte, ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] nel cui alveo, infatti, fu da principio inserita. In chiusura di secolo, i una riflessione sulla propria identità e sui progetti formativi F. Piva, cit., pp. 139-204.
23 Cfr. D. Veneruso, La Società della Gioventù Cattolica Italiana e la questione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] dal principio come strumento di difesa di diverse comunità etniche e quindi dotato di una imprescindibile identità civica. Struggles to survive and thrive, Westport, Conn., 2000.
Stannard, D.E., Disease and infertility: a new look at the demographic ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di musica sacra o direttamente liturgica. In principio essa fu sì uniforme, vivendo ancora la della musica d’uso: forme prima rigettate come diaboliche vengono ripescate entro un processo di normalizzazione che ne ri-genera l’identità, soprattutto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] Sole. Le armonie celesti di Fludd sono invece fondate sull'identità numerica di oggetti che non hanno nessuna proprietà comune, musicale, diviene comprensibile alla luce del principio di armonia. L'armonia, musicale o d'altro tipo, è per Kepler un' ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] si vede: è l’espressione d’un pensiero, d’un disegno, d’un programma che mira a la comunità cristiana. Principi dell’ordinamento sociale a Giovagnoli, La cultura democristiana. Tra Chiesa cattolica e identità italiana, 1918-1948, Roma-Bari 1991, pp. ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] decenni di studi dedicati all'identità e alla coscienza di classe, distruggersi a vicenda. È dal popolo, d'altro canto, che le élites ricavano status che prepara il 'ritorno' agli inviolabili principî su cui devono poggiare le istituzioni politiche ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] e impostato secondo un principio di assoluta centralità: la tutto l’Impero con una sostanziale identità di temi. Il contesto più , cit., pp. 141-145.
22 Vetri dei Cesari (catal.), a cura di D.B. Harden, Milano 1988, pp. 245-249, cat. n. 139; G ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...