IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] popolare, suscitarono nei mazziniani e in uomini di principî repubblicani come l'I. profonda amarezza. Più stringere legami con gli irredentisti locali e di fondare nuovi comitati d'azione. Intanto, con S. Morpurgo e A. Popovich, aveva costituito ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] Conclusasi la campagna portoghese e terminata la convalescenza, il D., al principio del '36, si imbarcò con i suoi compagni D. accettò la carica di prefetto di Napoli e da quella sua posizione si adoperò per favorire l'attività dei Partito d'azione ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] e all’insurrezione di aprile, rappresentò il Partito d’Azione (Pd’A) nel Comitato di liberazione nazionale della Repubblica, Bologna 2004).
Fonti e Bibl.: Corte costituzionale e principio di eguaglianza. Atti del Convegno in ricordo di L. P., ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] di assicurare continuità alla casata: un figlio maschio, che i principi ebbero ai primi di febbraio 1753, morì nel maggio dello stesso la propria vitalità, certo frustrata anche dalla impotenza d'azione pubblica e politica cui lo aveva costretto la ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] filosofia politica dei moderati, sentiva fortemente la suggestione dei programmi d'azione dei democratici. Da Stresa passò a Parigi, e qui il C. ispirò anche il suo insegnamento ai suoi principî religiosi.
Nelle prime raccolte a stampa delle sue ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] resistito alle invadenze del regime mussoliniano, ancorandosi al principio di stretta legalità e alle tradizioni della civiltà Si può dunque dire che l’avventura politica del Partito d’azione, interrotta nel 1946, prosegua, nella sua opera di ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] 181; F. Patetta, Dichiarazione di principiid'una vendita di carbonari ital. in Londra nel 1823, in Atti d. R. Accademia d. scienze di Torino, LI (1915- Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partito d'azione" 1830-1845, Milano 1974, ad Indicem;L. ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] contro il tentativo socialista di imporre il programma collettivista e i principi della lotta di classe e, con il C. in di Roma (4-8 febbraio 1946), che vide l'abbandono del Partito d'Azione da parte dell'ala destra guidata da U. La Malfa e F. Parri ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] le Mura di Palermo. Riesce difficile stabilire se la linea d'azione del B., in quegli anni, si identifichi completamente con che anche il nuovo papa, Sisto IV, abbia ostentato in principio una certa freddezza nei suoi riguardi.
Il 13 nov. 1471 il ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] dalla F.N.L.T. La B., ferma nella difesa di "un principio e un diritto che riguarda tutti", da cui a suo parere dipendeva, a .d.L. fino a tutto il 1922: al consiglio direttivo della C.G.d.L. dell'11-13 genn. 1922 si espresse per la libertà d'azione ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...