BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Reggio b. 151). Passano per Reggio principi forestieri e i gabellieri sequestrano vasi d'argento non denunciati: allora il B. Orlando e di Ranaldo (I, 4-13). Dietro ad Astolfo l'azione si sposta ad Albracà, dove Angelica è assediata da re Agricane, e ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] F. Rasetti-E. Segrè, Azione di sostanze idrogenate sulla radioattività fisiche nell'ambito di pochissimi principi in forma di casi esemplari. . 341-56; B. Pontecorvo, E. F., Pordenone 1993;S. D'Agostino-A. Rossi, E. F. e l'origine della fisica teorica ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] maggiori impulsi per la sua futura azione. Lo aveva in un certo a Poitiers un vero e proprio congresso di principi: erano presenti il re di Francia, il CVIII (1950), pp. 3-77; G. Mollat, Les papes d'Avignon, Paris 1950, pp. 27-37 (bibl.); R. Morghen, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] papa optò quindi per un accanito immobilismo, che vanificava ogni sua azione e favoriva chi poteva contare sulla forza delle armi. Da tridentini. Spettacolari conversioni di alcuni principi, come il langravio Ernesto d'Assia-Rheinfels (6 genn. 1652 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] esistente all'Ente, e del quale è partecipe, come causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo situazione genovese, a "corredare il principatod'istituzioni popolane, accordando con gli spiriti ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] - con l'uccisione di Carlo di Borbone e il ferimento del principed'Orange, condottieri degli assedianti (pp. 71 ss.). Dopo il Sacco Petrarca) in rappresentazione di se stessi, mimesi della propria azione. La coincidenza tra ethos e praxis, la piena ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] troppo ovvie sui doveri di un fimzionario, era la questione di principio a venire in tal modo sacrificata, e proprio ad opera di dell'idea d'impero in Occidente. La lettera, che pure si chiude con una proposta molto concreta per un'azione combinata ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] dopo lunghe trattative e con 40.000 scudi d’oro circa, a ottenere la carica di di Propaganda Fide divenne il fulcro dell’azione missionaria della S. Sede, sia per per Castro, stipulato con il Farnese sul principio del 1638 per un ammontare di quasi ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] la crisi tra il fascismo e l’Azione cattolica si era riaperta. Il nuovo pontefice l’idea né di un «principe cristiano», né tantomeno di uno Stato Di Capua, Come l’Italia aderì al Patto Atlantico, Roma s.d., pp. 82, 39; M. Glisenti, Avvertenze per una ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , provocanti tentazioni, ma Antonioni, per principio, rifiutò, come sempre, ogni compromesso. M. A. Quando un'opera prima è già un capolavoro, Torino 2004; D. Forgacs, M. A. Azione! Come i grandi registi dirigono gli attori, a cura di P. Bertetto, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...