Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] all'autore dei Principia attraverso la genesi, non induttiva, del principiod'induzione: qualcosa d'analogo alla teoria - vi attingerebbe la struttura ordinatrice del proprio campo fisico d'azione - mondo 1. Popper ha assecondato, ma anche intuito è ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] leninista per cui nessun limite morale si pone per l'azione rivoluzionaria, dato che non c'è separazione di fini , la stessa idea di ‛morale'. D'altra parte, il potere che non risulti subordinato a un principio etico, non si manifesta altrimenti che ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] somma di "trecento talari" (Doc. veneti, IX), al principiod'autunno del 1588 ilB. si recò a Helmstedt, attrattovi dalla , mentre è ormai da escludere il proposito di una azione di riforma religiosa con l'ausilio delle proprie nozioni magiche ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] dei sensi, i suoi seguaci ammettevano soltanto il principiod’autorità. D’altra parte anche Galilei usò costantemente il metodo tra libertà e necessità: il libero arbitrio caratterizza l’azione dell’uomo e della società, mentre la concatenazione tra ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...]
La scoperta dovuta a Galileo del principiod'inerzia (o primo principio di Newton) fu un ulteriore passo tutto analogo a qualsiasi altro moto e che essa è causata dall'azione di una forza fisica effettiva, la forza gravitazionale della Terra ( ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] non è così. La meccanica moderna nasce con la formulazione del ‛principiod'inerzia'. Il movimento, per essa, è uno ‛stato' tanto del pensiero e che appunto perciò ha un raggio d'azione e un'importanza estremamente grandi; legge che, come abbiamo ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] .). Se il metodo è una qualità formale di un processo d'azione e se la determinazione del contenuto avviene attraverso una pluralità di sua volta giustificato un siffatto principiod'induzione. Ora, il principio dev'essere una proposizione sintetica ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] le forme intelligibili possiedono in sé stesse il loro principiod'esistenza. Inoltre, l'uomo non è riducibile al corpo in relazione al suo campo di conoscenze e al suo ambito d'azione. Vi vede anche qualcosa di più specifico, ossia un metodo che ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] irritabilità, vita propria degli organi, sensibilità), ai processi di conservazione dipendenti da particolari poteri d'azione. Questi sistemi di principî e di forze o proprietà subalterne svolgono una duplice funzione: fornire ragioni sufficienti che ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] con cui vengono interpretate queste limitazioni alla libertà d'azione dell'uomo. Il Catechismo della Chiesa cattolica, mio interesse andare da A a B, nessun'altra entità ha per principio il dovere di trasportarmi da A a B. Per chiarire meglio questa ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...