MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] Todesco (assistente e aiuto del M.), V. Gori, D. Graffi, S. Treves, C. Matteini, G. Sacerdote gli parve basata sulla scelta di principî generali ma non fondata su alcun fatto sottili colpite dalla luce (Sull'azione di luce periodica su lamine ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] diede anche occasione a due nuove operette, Dell'azione del caso nelle invenzioni e dell'influsso degli astri principi geometrici - sostiene il B. - sono verità eteme, necessarie, immortali, fornite d'un ordine intrinseco, di un'armonia perfetta, d ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] atomici: secondo questo principio, due particelle con una funzione d'onda quantomeccanica antisimmetrica di Kapitsa, spiegò i fenomeni dei superfluidi come manifestazioni dell'azione collettiva di particelle a interazione debole. Allo stesso modo di ...
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PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] i primi scienziati europei che compresero il principio del funzionamento del tokamak e il suo 1984, in presenza della regina Elisabetta d’Inghilterra e di François Mitterand, allora l’Europa a intraprendere un’azione importante in questo campo e ...
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atmosferici, fenomeni
Franco Foresta Martin
La dinamica dei gas che circondano la Terra
Il caldo e il freddo, la quiete dell'aria e il vento, il cielo sereno e le nuvole, la pioggia, la grandine, la [...] montagna diminuisce perché si riduce il peso della colonna d'aria che si trova sopra di noi. A 5 fluidi in contatto, come vuole un principio della fisica.
In un pianeta in quello australe. Agiscono sotto l'azione della cella convettiva di Ferrel e ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] ⋃(y⋃z)=(x⋃y)⋃z; (c) (idempotenza) x⋂x=x, x⋃x=x; (d) (assorbimento) x⋂(x⋃y)=x, x⋃(x⋂y)=x. Si nota che i due assiomi intersezione; segue da ciò il principio di dualità della teoria dei r a distanza f₁=r₁2/(2λ): l'azione del r. si spiega allora pensando ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] delle scienze bolognese una prima dissertazione sul principio di minima azione di P.-L. Moreau de Maupertuis, Modena 1988, p. 112. Inoltre L. Frati, La raccolta Bonfiglioli, in Rass. d'arte antica e moderna, VIII (1921), pp. 208-210; S. Cardinali - ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] R. a barriera di superficie: v. rivelatori di particelle: V 68 d.◆ [FSN] R. a deriva: tipo di r. a gas: v è riportato lo schema di principio di esso; durante le rivelazione si effettua sfruttando la pratica azione raddrizzante che si ha al ginocchio ...
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registratore
registratóre [Der. di registrazione] [LSF] Strumento o apparecchio per registrare, cioè tenere in memoria su un supporto fisico, dati e informazioni varie; i più diffusi sono i r. grafici, [...] dispositivo elettrico o elettromagnetico (dispositivo d'equilibrio), in contrasto con l'azione di una grandezza di riferimento ottici, o fotografici, molto più pronti. Il loro principio di funzionamento è sostanzialmente quello dell'indice ottico (v. ...
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ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] I 513 d. ◆ [FAF] O. cosmico: v. ordine: IV 307 c. ◆ [FAF] O. deterministico: o. prodotto dall'azione di leggi deterministiche ◆ [OTT] Numero d'o. longitudinale e trasversale: v. risonatore ottico: V 50 a. ◆ [BFS][INF] Principio dell'o. dal disordine ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...