L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] geometrico utilizzato in gran parte dei Principia di Newton. È stato però tema fu preso in considerazione da d'Alembert e generalizzato da Euler.
Dal un lungo periodo di preparazione a quest'azione di rivolta contro ‒ come dicevano scherzosamente ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] e in altre scuole. Gli inglesi, d'altra parte, erano riusciti a creare una per il futuro: "Questa macchina, e il principio cui essa si ispira, saranno a lungo, Babbage vide da bambino un automa di donna azionato da un meccanismo, che egli comprò molti ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] cercasse di identificare le modalità di azione di Dio nella Natura.
Gli realizzazione di un'edizione completamente rinnovata dei Principia, fra i quali spicca l'idea di dicendo.
La cosmologia di Newton divenne d'altronde presto oggetto di polemica fra ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] Se nelle loro indagini avessero visto l'azione di un procedimento generale e uniforme, aumentando il numero dei loro lati. D'altra parte, le aree dei poligoni una scala che dalla considerazione dei primi principî, secondo i quali era organizzato l' ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] idee si possono ricondurre alle prime formulazioni dei principî di azione, alla meccanica lagrangiana e ai metodi del superfici che portano il suo nome e che includono la superficie d'onda di Fresnel come un caso particolare. Nel 1866 egli mostrò ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] sue letture (Euler, d'Alembert, Lagrange), oltre a parlare più volte d'uno scritto sui principi della meccanica cui stava non consentono di chiarire con molta precisione la sua azione nelle più ampie vicende della Repubblica; si potrà osservare ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] violenta dell'azione dei repubblicani, ma si qualificò in una direzione prospettica e di principio: nei casi C.; la misura ebbe però essenzialmente il significato d'una affermazione di principio, non comportando una vera persecuzione né l' ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] ⋃(y⋃z)=(x⋃y)⋃z; (c) (idempotenza) x⋂x=x, x⋃x=x; (d) (assorbimento) x⋂(x⋃y)=x, x⋃(x⋂y)=x. Si nota che i due assiomi intersezione; segue da ciò il principio di dualità della teoria dei r a distanza f₁=r₁2/(2λ): l'azione del r. si spiega allora pensando ...
Leggi Tutto
BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] trovano lo sviluppo più esplicito i principi di drganizzazione razionale che sono alla . La necessità dell'azione dello stato è sostenuta ; M. Boldrini, L'opera scientifica di R. B., in Giornale d. economisti e Annali di economia, n. s., XVI (1957), nn ...
Leggi Tutto
PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] . 1-186; e infine Di un principio controverso della meccanica analitica di Lagrange e certi invece di cagioni a esprimere l’azione delle quali si formano ipotesi dubbie , (1950), 83, pp. 695-702; D. Capecchi, Gabrio Piola e la meccanica italiana dell ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...